Immediato, sorprendente, spettacolare, memorabile. Un flashmob fatto a regola d’arte sa essere tutte queste cose insieme.
Quello andato in scena a Città del Messico lo scorso marzo non fa certo eccezione.
Siamo all’interno della stazione della metropolitana. Tutto è normale, il solito viavai di gente. Ma all’improvviso, ecco l’elemento dissonante: un ragazzo, vestito elegante, giacca e cravatta, tira fuori dalla ventiquattrore un telo, lo stende per terra e comincia inspiegabilmente a spogliarsi. La gente lo nota subito, e lo nota anche un poliziotto che prima parla al walkie-talkie e poi si avvicina minaccioso. Il ragazzo rimane in costume da bagno e si stende sopra il telo! Mentre il poliziotto parla con lui nel tentativo di farlo rivestire, ecco che un altro uomo comincia anche lui a spogliarsi. Poi lo fa anche una sorridente ragazza e via via molti altri.
Ben presto compaiono anche palloni da spiaggia, stereo, tavole da surf, persino una rete da beach volley, e la stazione di Città del Messico si trasforma, sotto lo sguardo stupito e divertito dei passanti, in un gigantesco beach party. Alla fine fanno la loro comparsa i veri protagonisti della festa, ovvero i gelati Solero – in Italia distribuiti da Algida, in Messico dal brand Holanda, il logo è lo stesso e fanno parte entrambi del gruppo Unilever – e diviene chiaro che tutto è stato organizzato per pubblicizzare il famoso gelato.
Fonte: Ads of the world