Domenica, 4:25 del pomeriggio. Venticinque minuti fa Ciara Molina – una delle più popolari webmaster di Webnode su Facebook – ha pubblicato un’immagine con una frase di M. De Unamuno, “Colui che crede in se stesso, non ha bisogno che altri credano in lui”. In ventisette minuti l’immagine riceve 1750 Mi piace, 12 commenti ed è stata condivisa da 806 persone. Se vi state chiedendo “Chi è Ciara e perchè ha raggiunto tale successo su Facebook?” Non perdetevi questa intervista.
Ciara Molina è una psicologa emotiva e versatile. Non solo è in grado di condurre con successo le sessioni di terapia in molti Paesi nello stesso momento o di scrivere libri per i maggiori editori come Grupo Planeta ed articoli per riviste come Cosmopolitan e La Vanguardia. Ciara è una PRO nel mondo del marketing online. Con il suo sito web – Psicologa Emocional – così come sui social media, la sua storia è diventata Una storia di successo con Webnode.
Congratulazioni, Ciara, il tuo libro è uscito. Parlacene un pò.
Il titolo del libro è Emociones Expresadas, Emociones Superadas ( Emozione Espressa, Emozione Superata) ed è una guida su come gestire le emozioni e come conoscere, accettare e valorizzare noi stessi per quello che siamo. Il libro contiente molti consigli pratici su come gestire problemi come ansietà, stress, relazioni tossiche, ecc ecc.
Con una tale presenza impressiva sui social Network, hai mai studiato come lavorarci prima d’ora?
Ho iniziato come chiunque altro – condividendo le foto con gli amici, contattando le persone che non vedo spesso, ecc. Vedendo quello che funziona e non, ma non solo per scopi psicologici o di marketing. Comunque sia, la rete non mi attraeva molto da usarla tutti i giorni, così cercai di avere un approccio psicologico in maniera più creativa. Ha avuto momenti difficili a livello personale e di conseguenza, ho trovato che essere una psicologa emotiva fosse un modo per aiutare me stessa e gli altri.
Ho impiegato un po’ ad iniziare, le nuove cose creano alcune preoccupazioni, ma lentamente dal momento che i miei fan cominciarono a parlarmi su Facebook, le loro paure scomparivano. Alle persone piacevano i post, dichiarando che era come avere una psicologa a casa, fino a quando iniziarono a chiedere di avere una sessione di terapia online.
Quali differenze noti fra multimedia e carta stampata?
I multimedia hanno un’impatto maggiore e più dinamicità. L’interazione quotidiana crea un clima di fiducia tra paziente e psicologo, senza di questo non sarebbe possibile una consultazione personale. Per non essere freddo, in termini di gestione emotiva, favorisce l’espressione e quindi, aiuta a scaricare la tensione. Inoltre, crea dei cambiamenti e si sviluppa più rapidamente e quindi non diventa monotono.
La Psicologia Emozionale in 3 anni è diventata una consultazione virtuale con sedute terapeutiche attraverso tre mezzi (posta elettronica, chat e videoconferenze) e pubblicazioni gratuite dove tutti possono interagire ogni giorno con commenti. Adesso e diventata una community dove le persone si aiutano a vicenda, è un qualcosa che mi gratifica molto.
Quali vantaggi pensi che abbia il ciberspazio sulle tue sessioni di terapia?
Aiuta a raggiungere tutti. Ho avuto pazienti in Nuova Zelanda, Giappone, Austria, Messico o gli U.S.A. Persone che non potrebbero assistere se non fossero online. Da la possibilità a tutti di avere orari flessibili e posso lavorare da casa. Cosa lo rende più confortabile è che le persone sono più aperte a livello emotivo.
I social network necessitano di un’ attenzione quotidiana oppure basta semplicemente creare un profilo?
Dedizione, come qualsiasi altro lavoro. Non possiamo aspettarci di avere molti utenti semplicemente ripubblicizzando cose varie. Bisogna interagire con le persone, capire di cosa hanno bisogno, provare ad offrire soluzioni. Cosa crea una vicinanza è il fatto che le persone vedono che c’è qualcuno dietro le risposte.
Amo I tuoi post perchè sei davvero connessa con I tuoi seguaci. Dove trovi l’ispirazione per creare i contenuti giornalmente?
Lavoro giorno dopo giorno sull’arte, canzoni, video,storie, articoli ecc. Dipende da cosa sento in quel momento. E’ come una connessione con me stessa che mi fa postare una cosa o un’altra.