Magazine Cultura

Una tacca d'uomo

Creato il 27 gennaio 2012 da Lucas

Solo per dire chestasera la connessione internet via adsl non mi funziona. Uso lachiavetta usb che dove abito va solo a una tacca, quindi poteteimmaginare. Volevo solo condividere un disagio, una subitanea crisidi astinenza, uno smarrimento. Non potere accedere alla rete come unaforma di sottile tortura. Mi rendo conto che internet fa partedella mia vita come mai avrei potuto immaginare, come mai avreipensato potesse accadere. Ma è accaduto e indietro non vogliotornare, anche perché, per me, vivere una parte consistente di vitaqui dentro – sembrerà sconvolgente ma è così – è come unaricchezza, una godimento, una gratificazione intellettuale ed'essere profonda, giacché vivere qui dentro è unaspecie di moltiplicazione del mio stesso vivere. Ed è per questo chenon potervi accedere diventa come una privazione d'essere. Per me lavita qui dentro è un continuo andare sui banchi di una universaleuniversità dove, oltre ad ascoltare, ogni tanto, ogni tanto spesso,alzo la mano e dico la mia e mi sento bene nel dirla; e se nonpotessi fare questo sentirei, come sento ora, una tremenda voglia diuscire, di andare nelle piazze, nelle strade, sotto portici o inchissà dove, solo che se vado fuori, quasi sicuramente, non“esporrei” i miei pensieri come faccio qui, li terrei trattenuti,ovvero non consentirei al mio pensare l'azione, ma la difesa, perchéfuori è difficile prendere un proprio simile e dirgli cosìd'acchito come la si pensa, si rischia per essere invadenti,inopportuni, piccoli folli in cerca di applausi. Mentre qui unolascia la propria testimonianza senza preoccupazione, solo unacontrollatina ortografica, la ricerca di qualche riferimento eappiglio culturale e poi via, si digita il tasto pubblica, esi lancia il proprio s.o.s. Se si è sufficientemente onesti, ovvero senon si è proprio dei figli di puttana strutturali, è probabile cheprima o poi qualcuno venga a soccorrerti. A me è capitato, a mecàpita. Sento braccia intorno a raccogliere quella piccola porzioned'essere che si fa chiamare un tal Lucas.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :