Al limite tra il guerrilla e lo scherzo – non tanto leggero – è la nuova azione di ambient marketing di Tic Tac a Rouen, nel nord della Francia. Un prank ben organizzato che ha lasciato letteralmente di sasso i malcapitati protagonisti.
La scena è questa: l’attore chiede un’informazione alla vittima dello scherzo e, non appena questi apre bocca e comincia a parlare, cade a terra svenuto davanti a lui. Ma non finisce qui. Stessa sorte tocca a tutte le persone presenti nella piazza! Un’impressionante svenimento collettivo simultaneo, che manda letteralmente nel panico il malcapitato o la malcapitata protagonista.
Ma l’effetto a catena non si limita alla piazza: un maxischermo mostra altri svenimenti in giro per la città, nelle situazioni più improbabili e grottesche. A quel punto lo scherzo è palese e, alla fine del filmato, la vittima è invitata a prendere una Tic Tac dalle mani di una delle persone prive di sensi, per rinfrescarsi l’alito e metter fine all’epidemia.
Esilarante e un po’ cattivello, vero? Molto simile, ma con tutt’altro obiettivo, all’azione di guerrilla compiuta l’anno scorso da Greenpeace in Svizzera, per protestare contro il nucleare, ve la ricordate? Vi rinfresco la memoria. Era il 25 maggio del 2011, 131 persone caddero a terra simultaneamente in diverse zone della città di Zurigo, una per ognuno degli incidenti accaduti nelle 4 centrali nucleari presenti nel territorio svizzero. Un’azione di grande impatto.