Non sono un esperto di politica internazionale (per quanto sia molto più interessante di quella di casa nostra), pertanto è forse per questo che non riesco a capire perché l’adesione della Palestina all’UNESCO sia considerata dal governo israeliano “una tragedia”. E soprattutto non riesco a capire perché una delle risposte del governo israeliano sia l’intensificarsi degli insediamenti in Cisgiordania.
“Tragedie” sono ben altre. Tragedia è stata quella dell’olocausto. Tragedie sono le guerre, i morti per fame, i disastri naturali aggravati dall’incuria dell’uomo. Questa può essere una decisione giusta o sbagliata, ma definirla “una tragedia” mi sembra francamente esagerato.
Ho l’impressione che vi siano dei governi che per sopravvivere abbiano bisogno di guerre continue e che quello israeliano e palestinese appartengano a questa categoria. A farne le spese, ovviamente, è sempre la povera gente.
P.S.: è novembre. E’ iniziato il penultimo mese dell’anno. Fra poco è Natale.
PP.SS. a grande richiesta: