
Così, da buona guida, diamo sì degli input ma lasciamo a voi la gestione della bella vacanza in Puglia, scoprendo i mari del Salento, le dune dolci e morbide e le coste frastagliate, i borghi e le chiese, i castelli e le torri di Puglia, le orme dei tanti popoli che hanno attraversato e sostato in questa terra, assaggiando i diversi piatti, gustando la tradizione e figurandosi una vecchina mentre ottiene un impasto morbido e racconta i suoi trucchetti.
La Puglia è piena di sorprese, organizzare una vacanza in uno dei meravigliosi villaggi del Salento o alloggiare in una tipica Masseria Pugliese, prepararsi ad esplorare, con guida o a senso, questo è ciò che resta da fare.
Ecco alcuni luoghi che val la pena vedere.
Un piccolo comune in provincia di Foggia, al confine tra Puglia e Campania, Bovino, è inserito nella lista dei "Borghi più belli d’Italia". Con un centro storico caratterizzato da scalinate, pavimentazione per vasti tratti in pietra fiume, casette bianche, palazzetti signorili, corti e diversi e bellissimi portali in pietra, vere opere d’arte dei maestri scalpellini locali. Molto importante è la Cattedrale, in stile romanico pugliese con evidenti contaminazioni bizantine, sulla cima di un colle troneggia il Castello la cui torre normanna è datata attorno all’XI secolo.
La cittadina di Specchia sorge su di una collina a 130 metri sul livello del mare, un caratteristico borgo medievale, situato a 20 chilometri da Leuca, la punta più meridionale della Penisola Salentina. Un centro storico che conserva l’antico impianto: scalinate, corti, vicoli, case imbiancate a calce. Le origini del borgo si addebitano al secolo IX, fu realizzato per mano dei contadini a difesa dall’avanzata saracena.
Un altro borgo che, una volta in Puglia, occorre vedere è quello di Ostuni, nella Murgia meridionale. Detta anche "città bianca" per la colorazione, appunto bianca, delle mura delle case del borgo antico. Nel punto più alto della città antica è stata eretta la Cattedrale caratterizzata da linee tardo gotiche e splendidi affreschi dedicati al patrono Sant’Oronzo e al martirio di San Biagio. Grande attrattiva è costituita da ben 17 km di spiagge in ciottoli, calette di sabbia e dune immerse nella macchia mediterranea. Altra cosa di notevole interesse culturale è il frantoio ipogeo Lacopagliaro, di epoca medievale, e il Parco archeologico naturale di Agnano.

Altro borgo riconosciuto tra i più belli d’Italia è Cisternino. Il complesso di torri urbane sono una delle maggiori attrazioni, a meritare una visita vi sono anche la Chiesa di San Nicola, il Palazzo Vescovile del 1560, il belvedere della Pineta da cui si può godere uno splendido panorama sulla valle che si apre da Martina Franca a Locorotondo.
