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una variazione sulla crudaiola

Creato il 11 luglio 2011 da Matteosignani
Lavorare in luoghi differenti e con persone sempre nuove mi fa sempre scoprire altri sapori, mi insegna strade mai percorse, mi conferma che questa professione non mi farà mai mancare stimoli, nè sfide.Succede che negli spazi tra un servizio e l'altro si riesca a preparare, condividere, assaggiare le ricette che ognuno porta con sè: con una storia, un'origine, un sapore ogni volta diversi.Si supera l'accademia di dosi imparate a scuola sui libri, e si maneggiano gli ingredienti con una sensibilità che viene dalla pratica e dall'abitudine a certa cucina nata prima di tutto nelle cucine delle nostre case. Nozioni che si sapevano, perchè lette o studiate, diventano reali e si innestano sulla memoria di persone, luoghi e momenti; e proprio come certe canzoni hanno il potere di riportarci a momenti e sensazioni che non si cancelleranno dalla nostra memoria, così per me sono le ricette.
una variazione sulla crudaiolaQuesta è una mia versione della crudaiola : trasformata in pasta ripiena, gratinata.
ingredienti per 2 persone:
200 gr di ricotta fresca1 mozzarella tritata200 gr di pomodori piccadilly (o una scatola di pelati)1 spicchio di aglioolio evosale peperoncino allororicotta stagionata200 gr di paccheri1 cucchiaino di doppio concentrato
Procedimento:
  1. bollire i paccheri in abbondante acqua salata, scolarli, metterli in una bolla con appena un filo di olio per non farli attaccare; lasciare a raffreddare;
  2. il ripieno:  mescolare la ricotta con la mozzarella tritata, correggere di sale;
  3. il sugo: in una padella fare appena imbiondire l'aglio con un filo di olio e due foglie di alloro; poi togliere aglio e alloro e aggiungere i piccadilly tagliati in quarti tenere in cottura per 8'-10', spegnere e aggiungere un cucchiaino di concentrato con poca acqua;
Servizio: 
  1. riempire i paccheri con la ricotta e disporli in una pirofila, appena unta d'olio, versare sopra il sugo e le scaglie di ricotta salata: a gratinare in forno per 10'-12', poi servire ben caldi, ne calcolo una decina a persona.

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