Niente trading oggi, nè borsa, nè denaro o questioni legate al lavoro, alla crisi o altri dei temi di cui discutiamo normalmente sul blog.
In occasione dei doverosi Saluti e Auguri Natalizi a tutti i lettori del blog che mi seguono con attenzione e in molti casi anche con partecipazione attiva, voglio approfittare dell’occasione per condividere uno scritto che mi accompagna fin dai primi tempi del mio ingresso nel mondo della formazione e della motivazione ormai più di venti anni fa.
Non voglio togliere sentimento e magia a queste belle parole discutendole e analizzandole, mi fa tuttavia piacere sottolineare come dal mio punto di vista personale le senta estremamente legate a ciò che cerco costantemente di comunicare tramite i corsi e lo stesso blog con la differenza che mentre spesso ci ritroviamo a dibattere di strumenti e strategie, qui andiamo invece al nocciolo della questione prendendola su un piano sicuramente più “mistico” e meno razionale.
A te, se ti va, il compito di lasciare un commento in calce all’articolo esprimendo la tua opinione e sviluppando collegamenti e paralleli.
Ti allego qui sotto un video preso dall’infinita miniera di You Tube in cui le parole della Vecchia Leggenda Indù sono state riprese e vengono presentate accompagnate da una musica molto suggestiva.
Se preferisci invece il testo tradizionale, è riportato sotto il video.
www.youtube.com/watch?v=rc6lGc59McI
UNA VECCHIA LEGGENDA INDU’
Una vecchia leggenda indù dice che un tempo gli uomini erano degli
Dei, ma abusavano talmente tanto della loro divinità che Brahma,
capo degli Dei, decise di togliere loro la Potenza Divina e
nasconderla dove non l’avrebbero mai trovata.
Dove nasconderla divenne quindi il grande problema.
Quando gli Dei minori vennero chiamati a consiglio per valutare
questo problema, dissero: “Seppelliremo la divinità dell’uomo in fondo
alla terra”.
Ma Brahma disse: “No, non basta, perchè l’uomo scaverà e
la troverà”.
Allora gli Dei dissero: “Bene, allora affonderemo la sua
divinità nell’oceano più profondo”.
Ma Brahma rispose ancora: “No,
perchè prima o poi l’uomo esplorerà le profondità di ogni oceano e la
riporterà in superficie”.
Allora gli dei minori conclusero: “Non
sappiamo dove nasconderla, perchè sembra che non ci sia alcun posto
sulla terra o nel mare dove l’uomo non potrebbe eventualmente
raggiungerla”.
Allora Brahma disse: “Ecco cosa faremo con la divinità
dell’uomo. La nasconderemo profondamente in lui stesso, perchè non
penserà mai di cercarla proprio lì”.
E da allora, conclude la leggenda,
l’uomo è andato su e giù per la terra, arrampicandosi, tuffandosi,
esplorando e scavando, per cercare qualcosa che invece aveva sempre
racchiusa in sè.
Ricorda sempre di credere in Te Stesso.
Dal profondo del mio cuore, a Te e tutti i Tuoi Cari, i miei Migliori Auguri di Buon Natale.
Roberto Pesce