Una zingara è stato rappresentato al Dina Orsi Di Conegliano giovedì 5 Settembre 2013.

Sono lieto di pubblicare questa breve recensione dell`amico Enzo Capitanio su uno spettacolo dedicato alla figura della zingara, svoltosi ieri 5 Settembre 2013, organizzato dall`Associazione Lirica Pier Adolfo Tirindelli con il patrocinio e il contributo della Città di Conegliano.
“Non spetterebbe a me spendere parole sullo spettacolo che ieri sera è stato inscenato, presso il `Dina Orsi`, dalla rinomata Associazione `Pier Adolfo Tirindelli` di Conegliano, che continua a conservare nella sua ragione sociale il termine `Lirica` - peraltro meritatissimo - ma che forse ormai le va un pochino stretto (nel senso di limitativo), data la strada che essa da tempo percorre su più ampi e ubertosi lidi.
Dicevo che non spetterebbe a me, in quanto anch`io, a buona o cattiva ragione (la scelta dell`aggettivo non mi spetta per niente), posso ritenermi una delle fortunate tessere con le quali Renato Toffoli, concepisce i suoi felici mosaici teatrali sempre in continua caleidoscopica rivoluzione.
La sua nuova recente composizione artistica, articolata in tre serate - le prossime due previste per il 18 ottobre e il 29 novembre corrente anno, entrambe ospiti dell’Auditorium `Battistella Moccia` di Pieve di Soligo - è ispirata al personaggio perennemente affascinante e suggestivo de LA ZINGARA, talmente affascinante e suggestivo, appunto, da aver stimolato l`estro creativo di così tanti musicisti e scrittori da provocare un serio impegnativo imbarazzo nella scelta del repertorio. Di qui la decisione di suddividere l`enorme materiale artistico in tre serate.
La Zingara, dunque, vista attraverso le note, i versi e le prose di compositori musicali e letterari noti e non noti, mediante le interpretazioni di strumenti e voci appartenenti ai valenti - e, in taluni casi, poliedrici - tasselli del toffoliano mosaico.
Ieri sera, davanti ad un pubblico interessato e applaudente, si sono eseguiti lavori musicali di Desiré Mohr, Carl Maria von Weber, Giovanni Paisiello, Arthur Goring Thomas, Joseph O’Kelly, Giuseppe Verdi, Giacomo Meyerbeer, Georges Bizet, William Balfe, Emmanuel Chabrier, Johann Strauss (jr) interpolati da recitazioni tratte da scritti di Victor Hugo, Pietro Paolo Parzanese, Cabrion e altri.
Desidero citare i nomi dei bravi esecutori che - oltre a prestare una loro personale e valida interpretazione degli autori - hanno saputo rendere adeguatamente l`atmosfera e la colorazione pertinenti al personaggio evocato.
I musicisti: il pianista Davide Da Ros e il violoncellista Riccardo Toffoli; i cantanti: il soprano Laura Toffoli, il mezzosoprano Lucia Zigoni, il tenore Paolo Pieruzzo e il basso Floris Mariotto; gli attori: Monica Stella e Enzo Capitanio.
Un plauso doverosamente particolare va assegnato al trio composto da Elena Busatto, Andrea Maurizio e Gregorio Busatto, che ha evocato, mediante un magistrale flamenco suonato e danzato, certe immortali immagini di goyesca memoria.
A condurre la presentazione la giovane musicologa Vesna Maria Brocca.
Ce n`è abbastanza, direi, per annotare senza indugio gli appuntamenti con le due successive serate.“