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Undisputed 2

Creato il 14 settembre 2011 da Misterjamesford
Undisputed 2Regia: Isaac Florentine
Origine: Usa
Anno: 2006
Durata: 98'
La trama (con parole mie): George "Iceman" Chambers, protagonista dell'epica sfida in un carcere americano contro il detenuto Monroe Hutchen, si trova in Russia per rimpinguare le sue magre finanze dopo il rilascio sfruttando la pubblicità.
Ma Gaga - non Lady, bensì un boss locale - lo vuole dietro le sbarre in modo da poter arrangiare un giro di scommesse attorno ad una sfida contro il leggendario campione Yuri Boyka, spauracchio ed idolo dei detenuti, ancora imbattuto: dunque viene ordito un inganno, e grazie ad una busta di cocaina e un pò di sana e vecchia corruzione Iceman finisce in cella, costretto a subire ogni tipo di angheria e ricatto almeno fino a quando non avrà accettato di battersi contro lo stesso Boyka.Quando sulla bilancia viene messa la sua libertà, il pugile statunitense accetta la sfida, ma i suoi guai saranno appena all'inizio.
Undisputed 2
Fin da bambino, e dai gloriosi anni ottanta, i film "di botte" sono sempre stati uno dei piccoli cult da sfogo mentale più gettonati di casa Ford, dalle scazzottate omeriche di John Wayne ne "L'uomo tranquillo" o di Rock Hudson ne "Il gigante" fino ai rumori delle risse di Bud Spencer e Terence Hill, per giungere a Bruce Lee, Van Damme e, ovviamente, l'intera saga di Rocky.Da tempo, però, non provavo così tanto gusto nella visione di una tamarrata tutta cazzotti e testosterone come questa: qualche anno fa, convinto dalla regia di Walter Hill e da alcune ottime recensioni, mi capitò di vedere il primo capitolo di questa trilogia, rimanendone parzialmente deluso, e rimandando dunque la visione dei successivi a tempi migliori.Soltanto di recente, grazie al parere entusiastico di Frank Manila, mi sono deciso a chiudere il cerchio rispetto alla vicenda di "Iceman" Chambers ed aprire quello dedicato al vero, incredibile protagonista di questo film - e, onestamente, ancor più del successivo -: l'inossidabile Yuri Boyka, interpretato dal granitico e fenomenale Scott Adkins, una vera e propria roccia che pare uscita dai ring delle MMA ed invece risulta essere semplicemente un attore da sempre specializzato nelle arti marziali.Perchè se la script non dice nulla che non siano petti in fuori, amicizia virile ed espressività pari a quella di enormi massi - una specie di "Schwarzy-style" -, e si mescolano abilmente e con una discreta dose di autoironia Sorvegliato speciale, Tango e Cash, Senza esclusione di colpi ed affini, i combattimenti sono dei veri e propri gioiellini di genere, e Adkins - che realizza i suoi stunt senza controfigure - è il primo essere umano cui vedo eseguire serie incredibili di calci rotanti anche migliori di quelli del grande Maestro JCVD.L'ambientazione carceraria ed il tema della corruzione - che, a tratti, potrebbero addirittura suonare offensivi per un pubblico russo - costituiscono un'ottima cornice per coltivare i rapporti da duri che solo i veri uomini sanno coltivare, dalla rivalità tra Chambers e Boyka all'amicizia che progressivamente nasce tra Iceman e Crot, che permette alla pellicola addirittura un finale quasi strappalacrime legato a doppio filo - come nel mitico episodio delle giacche a vento - alla solidarietà tra detenuti.Un film di basso, bassissimo profilo che riesce ad essere quello che il nuovo millennio non ha ancora perfettamente inquadrato rispetto al Cinema di genere tamarro e fracassone: un inno al machismo sfrenato con un sacco di botte - peraltro di gran classe -, signore coreografie degli incontri, sangue a fiumi e tutta l'ingenuità sguaiata che pareva permessa soltanto una ventina d'anni fa, ma che, fortunatamente, qualcuno continua a ricordare ad un pubblico ormai fin troppo abituato a blockbusteroni che insistono nel prendersi troppo sul serio.Ben vengano dunque i Chambers - e soprattutto i Boyka - a rallegrare le serate tra amici da sbronza selvaggia e "siamo tutti cazzutissimi": almeno, non si ha la sensazione di assistere a baracconate dal dubbio retrogusto politico come 300.Meglio "Boy-ka! Boy-ka!" che "Questa-è-Sparta!"Poco ma sicuro.Anche perchè, con tutto il bene che posso volere a Gerard Butler, ho proprio paura che Scott Adkins sia un cliente un pò troppo duro anche per il signor Leonida.
MrFord
"Here's the last man standing
step right up, he's the real thing
the last chance of a lifetime
come and see, hear, feel, the real thing."
Bon Jovi - "Last man standing" -


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