Nell’ultimo rapporto redatto dall’Unicef viene presentato un quadro disastroso, soprattutto per quanto riguarda la situazione umanitaria in Siria e nel Sahel, la parte meridionale del deserto del Sahara che va dal Mar Rosso fino alle coste della Mauritania.
Nel documento viene quantificata in 2,2 miliardi di dollari la mole di risorse necessarie per il 2014 al fine di garantire gli aiuti essenziali per la sopravvivenza di oltre 85 milioni di persone, 59 dei quali sarebbero bambini.
Soltanto per contrastare la crisi umanitaria in Siria, dove sarebbero 5,4 milioni i minori colpiti dalla guerra, l’agenzia delle Nazioni Unite ha richiesto 835 milioni di dollari.
Il conflitto scatenatosi in Sud Sudan, il nuovo aggravarsi della guerra nella Repubblica Centrafricana ed il proseguire delle violenze nel Mali e nella Repubblica Democratica del Congo, aggiunti alla situazione di perenne instabilità politica di molti paesi del continente hanno inoltre contribuito ad aggravare ulteriormente una situazione già di per sé precaria.
Unicef, ‘sopravvivenza 85 milioni di persone a rischio; necessari 2,2 miliardi di dollari’
Da Giacomo Dolzani @giacomodolzaniPossono interessarti anche questi articoli :
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