I conti della terza trimestrale del maggior gruppo bancario non sono poi così rosei. L'utile netto è sceso di 64 milioni di euro rispetto allo stesso periodo di un'anno fa, evidenziando una performance inferiore alle attese, e considerando anche il calo degli interessi netti, il risultato della gestione scende del 60,2%. Il nuovo amministratore delegato Federico Ghizzoni prospetta un futuro impegnativo per il Gruppo, e rassicura soci ed investitori sulla garanzia del mantenimento dei parametri per le nuove regole, ribadendo che saranno gli utili non distribuiti cumulati al primo gennaio 2010, ad attutire gli effetti del Basilea 3. Dando uno sguardo al grafico semestrale del titolo, devo dire che la situazione si presenta con un prezzo che delinea un movimento laterale da settembre di quest'anno in compressione.