Unione Euromediterranea, il si del Marocco

Piace la proposta di Massima D’Alema e, a quanto si legge, le prime reazioni positive arrivano proprio dalla sponda sul del Mediterraneo! Ben accolta dunque l’idea di una comunità euromediterrana innovativa. Lo si deduce dalle parole dell’ambasciatore del Marocco Hassan Abouyoub che dichiara: “L’idea di una cooperazione speciale con l’Unione Europea in una comunità con una propria governance, cui abbiano accesso soltanto i paesi che avanzano nel processo della democrazia e dei diritti umani è una proposta su cui lavorare seriamente in un momento così critico. Noi da questa parte del Mediterraneo ci stiamo lavorando da anni, occorre solo coalizzarsi davvero”. Un si certo! L’ambasciatore poi parla della questione del Sahara Occidentale che, a suo dire, va migliorando: “  Molti passi in avanti sono stati fatti, a partire dall’ultima risoluzione 1979 del Consiglio di Sicurezza dell’aprile 2011 che è stata molto chiara: chiede alle parti di proseguire le negoziazioni sotto l’auspicio del segretario generale, senza condizioni preliminari e di buona fede, tenendo conto degli sforzi fatti dal 2006 e degli ultimi nuovi avvenimenti sopravvenuti, in vista di avviare una soluzione politica, giusta, durevole e mutualmente accettabile. Una soluzione che provveda all’autodeterminazione del popolo del Sahara occidentale, nel contesto degli arrangiamenti conformi agli scopi e i principi stipulati nella carta delle Nazioni Unite”.

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