Testi digitalizzati per gli studenti non vedenti e ipovedenti che ne faranno richiesta per gli esami, ricerche e approfondimenti personali. E’ questo il nuovo servizio che l’Universita’ di Sassari offrira’ a partire da lunedi’ 20 febbraio ai propri iscritti con disabilita’ visiva per favorirne l’integrazione e riconoscere pienamente il diritto allo studio.
La legge ‘Stanca’ (L. 4/2004) e il suo regolamento attuativo prescrivono alle case editrici l’obbligo di fornire una copia dei libri in formato elettronico, ma la normativa, comunque piuttosto recente, e’ al momento ancora poco applicata.
Gli studenti sassaresi con disabilita’ visiva sono undici, molti di piu’ sono quelli con disturbi di apprendimento (secondo alcuni studi il 3-4% della popolazione sarebbe interessata, ma spesso gli stessi soggetti non ne hanno piena consapevolezza).