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Universo – Robert A. Heinlein

Creato il 21 novembre 2012 da Maxscorda @MaxScorda

21 novembre 2012 Lascia un commento

Universo
Classico dei classici che piu’ classico non si puo’. Si potrebbe dire di essere innanzi un vero e proprio manuale della fantascienza che fu, uno dei tanti s’intende ma quando scende in campo un decano come Heinlein in un romanzo del 1963 ma concepito nel 1941 che affronta l’affascinante argomento delle astronavi generazionali, ebbene si aprono le orecchie e ci si mette sull’attenti.
Per chi fosse poco avvezzo alla fantascienza o piu’ propriamente alla scienza, dal momento in cui ancora oggi le astronavi generazionali sono una possibilta’ aperta ai viaggi spaziali, s’intende che per sopperire ai limiti tecnologici che impediscono i viaggi interstellari, si potrebbero creare enormi astronavi autosufficienti nelle quali l’uomo potrebbe vivere per diverse generazioni appunto e raggiungere un nuovo pianeta fuori dal sistema solare coi figli o i figli dei figli e cosi’ via, dell’equipaggio imbarcato per la missione in origine.
Ebbene cosa accadrebbe se generazioni dopo una ribellione, gli uomini a bordo dimenticassero chi sono, da dove vengono, qual’e’ lo scopo della missione e soprattutto che l’astronave nella quale vivono per quanto grande che sia, non e’ l’intero universo?
Ipotesi molto, molto affascinante e densa di infinite implicazioni morali e pratiche che il protagonista dovra’ affrontare anche alla luce dell’evoluzione biologica forzata da radiazioni e condizioni avverse, che ha spezzato la razza in due tronconi, gli umani e i mutanti. Ce n’e’ abbastanza per riempire ore di lettura con l’avventura, la fantasia e l’etica che la classe di Heinlein dona ma e’ la magia a sorprendere, quella di un autore che sa raccontare il futuro meglio di come si sa fare oggi, efficace e preciso, sintetico rispetto gli standard attuali che esigono centinaia, migliaia di pagine funzionali al volume e non all’idea e forse, solo in questo, il romanzo sente il peso degli anni.


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