Uno, due, tre...Il vetro rotto

Creato il 02 febbraio 2010 da Pinomario
Due dati a disposizione di tutti. Due dati inconfutabili. Due dati che non hanno niente a che vedere con le finte notizie che Tg e giornali ci propongono, mostrandoci solo la “confezione” degli eventi. Due dati che non hanno niente a che vedere con il “nulla”, di cui rischiamo di diventare degli esperti, continuando a pendere, come tanti purtroppo, dalle labbra di governanti imbonitori, le parole dei quali consumano e sprecano le nostre giornate, i nostri pensieri e le nostre emozioni, impedendoci di conoscere e analizzare le loro vere scelte concrete. Due fatti che, come tanti altri, belli o brutti, noi non riusciamo ad approfondire, e neppure a conoscere, se non ad “ogni morte di papa”, perché quasi tutti i nostri “professionisti” dell’informazione, in livrea da maggiordomi, sono troppo occupati a collezionare, con accuratezza, ogni minimo “rutto” maleodorante che viene fuori da chiunque abbia qualche visibile “insegna” del potere: politico, culturale, religioso, economico, ecc. Tutti impegnati a recitare e rappresentare lo spettacolo della realtà, impedendo così di guardare in faccia le cose! E noi lì a battere le mani, come gruppi di ultras alle partite di calcio e inebetiti spettatori di avanspettacolo di terza categoria, o a dannarci e imprecare contro mulini a vento e nemici virtuali! È il solito gioco, di sempre, di quelli che hanno il controllo delle risorse e del potere, per lasciare le cose come stanno, inducendo a guardare da un’altra parte!!
Ebbene, i due dati sono quelli che, qualche settimana fa, la FAO e l’organizzazione SAVE THE CHILDREN Italia, hanno reso pubblici. Le due notizie hanno a mala pena attraversato gli spazi dell’informazione ufficiale, come gli UFO attraversano i nostri cieli! Penso che quasi nessuno le abbia notate. A meno che non si sia tra quelli - pochi - che cercano le notizie con tutti i mezzi mediatici, senza fermarsi ai giornali e alle TV più diffuse, che invece di informare sui fatti del mondo, preferiscono inventare fatti immaginari, ad uso dei battibecchi da “cortile” di casa nostra!!
Le notizie sono le seguenti.
La FAO ha reso noto il risultato di una indagine secondo cui nel 2009 un miliardo di persone stanno rischiando e rischieranno la vita per fame!
Save the children ha reso noto che ogni anno muoiono – muoiono - 9 (nove) milioni di bambini con meno di 5 anni! Ma cosa significa “nove milioni di bambini”?, ci si è chiesto. La risposta è tragicamente semplice! Significa che ogni 3 secondi, un bambino muore! Pensate: mentre diciamo: uno, due, tre… muore un bambino, e così via di seguito! La cosa più impressionante è che la maggioranza di questi bambini muore per cause prevenibili e curabili (polmonite, diarrea, morbillo, malaria)!
In altre parole, il mondo, gli stati, i popoli “civili”, le organizzazioni, gruppi di ogni genere e  individui, potrebbero evitare queste morti reali, non ipotetiche! Ognuno di noi potrebbe evitare alcune di queste morti! Vogliamo voltarci dall’altra parte? Non sarebbe ora di cominciare a sentirsi realmente in debito con quegli esseri umani  - noi che apparteniamo a quella parte del mondo che si è assicurato il controllo della maggior parte delle risorse mondiali? e responsabili di quelle morti (come è responsabile chiunque vede un altro in pericolo di vita e non fa niente)? I care o me ne frego: è sempre questa la prima, vera scelta: politica, etica, religiosa e anche di civiltà!
Una soluzione alla portata di tutti? Per esempio tassarsi, in modo permanente, anche di pochi euro, perché basterebbero per salvare qualche vita ogni momento! Non sarebbe carità o elemosina ma una semplice questione di giustizia!
E poi, continuare a cercare notizie, a parlarne, a far sapere...anche sui nostri blog, siti o social-network!!!
Conservate sempre un vetro rotto nel vostro universo ben ovattato per potere udire i lamenti che vengono dall’esterno!” (Abbé Pierre)

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :