Ermanno Cavazzoni è uno scrittore dalla voce felliniana. Sarà forse a causa della sua storica collaborazione col Maestro, che sia stato influenzato? (Il suo libro Il poema dei lunatici ha ispirato il soggetto de La voce della luna). Quest'uomo mi piace, prima ancora come uomo che come scrittore, ha una voce da raccontatore di favole e rappresenta la massima tranquillità per chi si sente a disagio col mondo. Il disagiato ha bisogno di essere nutrito con la bellezza del disagio e con la non colpevolezza del malessere. Ecco, Cavazzoni insegna a non sentirsi colpevoli, come tanti Maestri della cultura o del cinema. E' sempre bello ascoltare qualcuno che nobilita l'inutilità, che sovverte gli ordini o che si mostra serafico.
Ecco, qui una presentazione dal vivo del libro Gli scrittori inutili, in cui Cavazzoni presenta la sua idea di scrittore e della letteratura.