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Uno sgabuzzino mette a rischio l’abitabilita’

Creato il 11 ottobre 2010 da Speradisole

AVETE UNO SGABUZZINO? POSSONO ESSERE GUAI

UNO SGABUZZINO METTE A RISCHIO L’ABITABILITA’Non smette di stupire per le “sue” trovate la sindachessa di Montecchio Maggiore, signora Milena Cecchetto, quella che ha già dato prova del suo fondamentalismo legaiolo, togliendo il pane di bocca ai bambini i cui genitori non avevano pagato la retta per la mensa scolastica.

Ha dato il via ad una legge “ad extracomunitariam”, riformando  la parametratura degli alloggi. La delibera stesa dalla sindachessa riparametra, a suo piacimento, le dimensioni minime dei locali di alloggio, può impedire l’abitabilità e di conseguenza avviare una bella fuga a catena di gente che ha il salotto troppo piccolo.

Una mela avvelenata. Nella delibera si dichiara, senza tanti giri di parole, che la procedura è destinata “ai cittadini extracomunitari”.

Ma il troppo zelo finisce con danneggiare persino chi lo mette in pratica,  era chiaro che una discriminazione così manifesta non sarebbe mai passata.

La delibera, perciò, qualche mese dopo,  è stata corretta:  la parola “extracomunitari” è stata tolta, sono rimasti  i “cittadini”, tutti

Ma chi è obbligato a chiedere l’abitabilità di un alloggio?

Sono quei cittadini che hanno bisogno del certificato di abitabilità ogni volta che devono rinnovare il permesso di soggiorno o per altri motivi.

La sindachessa non ha badato a spese, ha armato i vigili urbani e i carabinieri con  metro da geometra, li ha organizzati in squadre,  che all’alba o  di notte, hanno circondato isolati e fatta uscire gente perbene in strada. Giù dai letti, donne, bambini,  uomini con regolare contratto di lavoro.

Cercavano droga, armi, terroristi? No misuravano le superfici  delle stanze, spostavano mobili, e segnavano sul libretto! Scene comiche? Forse, ma nessuno ha riso.

Ma era legale quello che stava facendo la sindachessa?

In genere si tratta di persone che non hanno famigliarità con la legge italiana e con le sue garanzie, quindi è gente che non sa che, senza un regolare mandato, nessuno può mettere piede in casa sua. Hanno aperto e hanno lasciato fare.

Maroni, proprio mentre la legaiola di Montecchio Maggiore, progettava la riparametrazione, ribadiva che per omogeneizzare la normativa, le amministrazioni pubbliche  dovevano rifarsi  ai criteri  fissati dal ministero della salute. Gli stessi criteri che la Milena, gagliarda sindachessa, stava modificando.

Esempio, un soggiorno non può essere più piccolo di 14 metri quadri, la signora Cecchetto dice 15.

Ma i vigili ed i carabinieri mandati dalla sindachessa, non transigono, hanno negato l’abitabilità ad appartamenti che avevano “una stanza” di 22 centimetri al di sotto del nuovo limite.

Non è dato sapere come hanno reagito i proprietari di case, certo è che qualche muro sarà stato abbattuto, altrimenti addio abitabilità, addio agli affitti (magari in nero).

Ma la conseguenza della delibera “ai cittadini” è enorme. La maggioranza degli alloggi di Montecchio è fuori regola, una bomba contro il mercato immobiliare.

Qualcuno di voi, nella propria casa, ha uno sgabuzzino? Ambitissimo ed apprezzatissimo sgabuzzino dove mettere tutto?  Sempre di una stanza si trattae quindi la casa potrebbe avere un’abitabilità a rischio.



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