Chi non è imbattuto ma sta comunque dominando il suo campionato è il Maccabi Tel Aviv, vera sorpresa anche dell’Euroleague; per i gialli lo scorso anno è arrivata una delusione cocente nelle finali perse con il Galil/Gilboa, ma quest’anno la squadra di coach Blatt fa sul serio.
Nel pomeriggio non perdetevi l’approfondimento anche sul campionato spagnolo, come sempre molto spettacolare e combattuto!
Vediamo in dettaglio come va nei principali campionati europei:
Il grande momento del Maccabi Tel Aviv continua tanto in Eurolega (7-1) quanto in campionato (8-1), in entrambe le classifiche infatti si trova al primo posto tranquillo. Nell’ultima giornata la vittima è stata il Maccabi Haifa, ultimo in classifica, battuto per 101-92 (Blu 23; Landsberg 26). Al secondo posto c’è l’Hapoel Gerusalemme con 6 vinte e 3 perse dopo la vittoria sul Netanya per 91-75 (Solomon e Rich 19; Travis 16).
Continua l’imbattibilità del Fenerbahce che ha faticato non poco per superare l’Erdemir 90-83 (Onan 18; Johnson 20) dopo un tempo supplementare; dietro di loro con 7-2 di record c’è il Galatasaray (nel gruppo di Cantù di EuroCup) che ha vinto contro l’Aliaga per 64-96 (Coleman 16; Andric 14) e il Banvit che ha superato l’Efes Pilsen 59-56 (Williams 18; Rakocevic 17) condannandolo alla 3 sconfitta stagionale.
In attesa che giochi anche l’Olympiacos (il 16 dicembre contro l’Ilysiakos) il Panathinaikos, privo di Batiste e Maric infortunati, si porta in vetta alla classifica da solo ancora imbattuto, dopo la vittoria 93-62 (Vougioukas 16, Sato 11; Charalampidis 15) sull’Aris. Paok e Panellinios, rispettivamente nei gruppi di EuroCup con Treviso e Cantù si sono sfidate e la vittoria è andata a Salonicco per 76-55 (Marshall e Dozier 15; Krabbenhoft 15) che va a metà classifica con 4-4 di record.
E’ una marcia perfetta che dura da ben 13 settimane quella del Brose Bamberg che anche questo weekend ha mantenuto la sua imbattibilità vincendo 56-69 (Zirbes 13; Jacobsen 12, Pleiss 11+12) contro il TBB Trier, squadra di metà classifica. Dietro perde contatto l’Alba Berlino (8-3 di record ma con due partite da recuperare) che perde in casa contro gli Artland Dragons (9-5) per 74-78 (McElroy 16; Rice 19). Al secondo posto così rimangono gli Skyliners con 10 vinte e 3 perse dopo la vittoria contro i Phoenix Hagen per 85-90 (Jonusas 22; Bucknor 19).
L’equilibrio fa da padrone e le prime tre in classifica (7-4 di record) hanno appena una partita di vantaggio sulle cinque inseguitrici (6-5): il Krka ha superato il Cibona (5-6) 87-64 (Booker 17; Zubčić e Radošević 18); il Budućnost ha vinto in casa del Croazia Zagabria per 75-85 (Halilović 17; Dragičević 19); vittoria in trasferta anche per l’Olimpia Lubiana sul campo del CEZ Nymburk per 72-85 (Pumprla 12; Pinkney 21). Perde ancora il Partizan (5-6 di record) contro lo Zadar per 91-88 (Car 27; Gist 21).
In testa alla classifica rimangono in due: i campioni in carica dello Cholet hanno battuto Hyeres-Toulon per 67-79 (Damir 16+10; Robinson 18+11), mentre Roanne ha superato Poitiers per 88-76 (Gordon 16; Wright 18). All’ultimo posto rimane Vichy con una sola vittoria mentre LeMans batte Villeurbanne 74-57 (Acker 16; Gelabale 22) e lo raggiunge a quota 4-6.