Spike Chunsoft cambia le carte in tavola e con Danganronpa Another Episode: Ultra Despair Girls propone qualcosa di nuovo
Le visual novel sono un genere molto di nicchia, difficile da far digerire al pubblico di massa, specie se quel pubblico è occidentale. Danganronpa ha però permesso un'operazione di apertura verso i nostri territori, rivelatasi positiva nonostante i numeri siano molto distanti dai prodotti più conosciuti. I primi due capitoli della serie sono stati in grado di superare il muro delle duecentomila unità vendute, sebbene si tratti di dati che considerano in via cumulativa sia le copie del mercato americano che quelle piazzate in Europa. Cifre che peraltro continuano a persuadere il publisher NIS America ad investire sul franchise e a garantire per lo meno la localizzazione in lingua inglese. Nel frattempo gli sviluppatori di Spike Chunsoft hanno deciso di proporre un cambio d'abito, mettendo sul mercato Danganronpa Another Episode: Ultra Despair Girls, spin-off che a livello cronologico si colloca tra il primo e il secondo episodio e offre, per la prima volta, meccaniche di stampo action con evidenti derive shooter. Come ha spiegato il game director Kazutaka Kodaka, l'inversione di rotta è stata suggerita anche dalla presenza di una nuova storia che possiede punti di riferimento differenti: mentre nei primi due Danganronpa si assisteva alle vicissitudini di un manipolo di adolescenti, nella terrificante condizione di doversi uccidere a vicenda per potersi salvare, in Another Episode il focus si è invece ricalibrato sulla fuga disperata di due ragazze da una città situata su un'isola. Il modo migliore di raccontare tali vicende avrebbe comportato per l'appunto lo spostamento verso il genere action, a garanzia di un maggior dinamismo che ben si sarebbe sposato col tipo di avventura vissuto dalle due protagoniste. Ed è anche per questi motivi che il titolo può essere vissuto senza particolari problemi anche da chi, fino ad ora, non avesse ancora avuto modo di avvicinarsi alla serie.
twittalo! Danganronpa Another Episode esce dal seminato e sposta il focus sull'azione
Vietato crescere a Towa City
La protagonista di Another Episode è Komaru Naegi, giovane liceale che da un anno e mezzo si trova imprigionata in un appartamento di Towa City, senza avere la minima idea di chi la stia tenendo segregata e con quali motivazioni. Il cognome della ragazza non suonerà nuovo ai fan della serie, si tratta infatti della sorella minore di Makoto Naegi, protagonista di Danganronpa: Trigger Happy Havoc. L'unico contatto con l'esterno avviene al momento dei pasti, ma anche in quei pochi istanti dalla porta blindata non viene proferita parola da nessuno. Komaru alterna momenti di viva rassegnazione ad altri istanti nei quali la voglia di ritornare in libertà si fa molto pressante, ed è proprio mentre sta condividendo i suoi pensieri con il giocatore che accade qualcosa di inaspettato. Qualcuno sta tentando di forzare la porta d'ingresso, ma invece di un ipotetico salvatore sull'uscio si materializza un minaccioso Monokuma - nemico che sarà familiare a chi non è digiuno della serie - intenzionato a ucciderla.



Aspetta… ma spari dal megafono?
Trattandosi di un titolo votato all'azione sono state introdotte alcune interessanti meccaniche shooter, basate sull'utilizzo di un'unica arma che viene definita Hacking Gun ad onde elettromagnetiche. L'improbabile pistola a forma di megafono offre funzioni particolarmente ampie e potenziabili nel corso del tempo e tali abilità vengono demandate ai cosiddetti Truth Bullets, dei proiettili non convenzionali dagli usi variabili. Ad esempio i colpi Break, che permettono di mettere fuori combattimento i nemici attraverso un potente raggio energetico, oppure il colpo Move, utile ad attivare alcuni dispositivi mediante l'aggiramento dei sistemi di sicurezza, mentre Dance dà modo di distrarre gli avversari e costringerli a ballare come disperati prima di spedirli a nanna per sempre. In molti casi è anche possibile concatenare gli attacchi, sfruttando più Truth Bullets in sequenza, sebbene la maggior parte di queste forme d'incursione vadano sbloccate durante il completamento dell'avventura.



Pro
- Il funzionamento dei Truth Bullets
- È possibile controllare un secondo personaggio
- Buon sistema di progressione delle abilità
- Discreta longevità
Contro
- Livelli molto lineari
- Impiega un po' a decollare
- Il sistema di puntamento poteva essere curato meglio
- Anche questo capitolo è interamente in inglese
