TITOLO ITALIANO: UNO SPLENDIDO DISASTRO
AUTORE: JAMIE MCGUIRE
EDITORE: GARZANTI
TRADUZIONE: ADRIA TISSONI
PAGINE: 336
PREZZO: 16,40€
SINOSSI UFFICIALE:
Ho chiuso il mio cuore in un segreto.Tu sei il ragazzo sbagliato.Ma solo tu hai la chiave.
Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa. Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università, ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo. Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. Dietro di sé ha una scia di adoratrici disposte a tutto per un suo bacio.C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per eccellenza. Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli profondi di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi affascinare. Lei no, non ci cadrà come tutte, lei sa quello che deve fare, quel ragazzo porta solo guai. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover condividere lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto…
LA MIA OPINIONE:
Questo romanzo mi mette in seria difficoltà di giudizio. Mi è piaciuto? Molto. Non mi è piaciuto? Molto.Ebbene sì, non sono in grado di scrivere in queste righe se questa storia è stata davvero di mio gradimento o meno. La lettura mi ha molto coinvolta e Jamie McGuire scrive indubbiamente bene, caratterizza i suoi personaggi in modo sublime senza appesantire la storia in inutili descrizione noiose. Di questo suo romanzo d'esordio si può parlare per ore e scrivere pagine intere ma di certo non si può definirlo noioso. Premetto che la pura e semplice storia d'amore solitamente non è il mio genere e non lo leggo, anzi non lo prendo nemmeno in considerazione, ma questo libro mi ha incuriosita perché il novanta percento delle opinioni dei lettori erano molto positive e il restante dieci invece erano molto negative. Ho compreso subito che è uno di quei lavori che o lo ami o lo odi; niente mezze misure con Pigeon e Travis -i due protagonisti-.
La storia è narrata in prima persona dal punto di vista della giovanissima Abby -Pigeon è il nomignolo con cui la chiamerà sempre Travis- che è solo all'apparenza una studentessa delle più normali, in realtà nasconde un passato triste e torbido e vive nascondendosi per la paura nei confronti dell'amore e in generale dei rapporti con gli altri. Soltanto la sua migliore amica America, che con lei ha condiviso il dolore causatole dal padre, può davvero comprenderla e sostenerla nelle difficoltà che incontra dopo aver conosciuto il ribelle Travis. Questo ragazzo è l'incarnazione di ciò di cui la protagonista non ha bisogno, rappresenta tutte le sue paure, tutte le sue ossessioni e forse proprio per questo lei ne è così attratta. Tutti i personaggi del romanzo sono molto intensi, vivono di forti emozioni e le trasmettono al lettore senza mezzi termini.
Stranamente non sono riuscita a legarmi alla protagonista nonostante sia lei a narrare la vicenda, in realtà mi sono immedesimata molto di più nel personaggio travagliato del povero Travis, nel suo amore possessivo e a dir poco folle per l'indecisa Pigeon, nella sua sofferenza silenziosa e al tempo stesso devastante, nella sua violenza, nella sua forza ma sopratutto nella sua profonda debolezza che nasconde nei lati più oscuri della propria anima e che solo la sua Pigeon riuscirà a svelare e a toccare per poi portarli alla luce e definitivamente conviverci. Questo romanzo è una bella e intesa storia d'amore tra due adolescenti; un amore indubbiamente malato e disastroso ma potente e così folle da non poter essere ignorato e a cui non si può non cedere prima della fine della lettura. Il personaggio di Pigeon è per me stato davvero duro da digerire, l'ho odiata per quasi tutto il romanzo e a causa sua avrei letteralmente gettato il libro dalla finestra, c'è stato un attimo intorno alla pagina centotrenta in cui ho preso con forza il tomo e l'ho scaraventato con odio sul tavolo. L'autrice è stata davvero bravissima nel far amare un personaggio come Travis, il bad boy per eccellenza, e far odiare invece Abby, la brava ragazza tutta buone maniere e piena di ottime intenzioni. In realtà poi le cose non sono così come appaiono inizialmente e i personaggi si svilupperanno in un modo a dir poco inaspettato, ma il tira e molla che la giovane protagonista sperimenta sul malcapitato Travis mi ha a dir poco irritata. Travis non è un santo, anzi l'opposto, ma chi si trova a leggere il romanzo è costretto a simpatizzare per questo ragazzo che ama in modo possessivo e violento ma le cui azioni sono sempre la naturale conseguenza degli atteggiamenti a volte assurdi e apparentemente incomprensibili della sua partner. Non sono riuscita a odiare Travis nemmeno quando si è portato a casa due donne e ha fatto sesso con loro contemporaneamente. Questo la dice lunga sul coinvolgimento emotivo nei confronti di Travis che mi ha, nemmeno tanto lentamente, conquistato il cuore durante la lettura.
Il messaggio che l'autrice consegna attraverso le pagine del suo romanzo è comunque -nonostante il sentimento che legherà i protagonisti sia malato, al limite della follia e delle psicosi- positivo. Jamie McGuire sembra voler suggerire che l'amore supera ogni limite del buon senso legando in modo indissolubile due anime, anche se le stesse sono tendenti all'autodistruzione e che soltanto insieme riescono, tra un pugno e un bacio, a sopravvivere. Non è un romanzo pesante da leggere ma lo sconsiglio a chi -come me- non ama particolarmente i romanzi rosa e preferisce che la storia d'amore sia parte di un contesto più ampio e di azioni che coinvolgano anche altri aspetti oltre a quello prettamente sentimentale. Le ambientazioni non sono particolarmente importanti in questo romanzo e infatti l'autrice non le tratta in modo approfondito ma non se ne sente la mancanza. Ciò che mi ha colpito positivamente sono senza ombra di dubbio le frasi meravigliose che Travis dice alla sua amata e la forza e il coraggio grazie ai quali difende la sua dolce Pigeon da tutto e da tutti tranne che da se stesso. Quale donna non vorrebbe un uomo pronto a far a pugni per difenderla? Quale donna non vorrebbe sentirsi dire frasi intense come quelle che pronuncia Travis? Penso che sia naturale che la lettrice si innamori di un giovane sbandato dal cuore d'oro come il protagonista di "Uno splendido disastro".
Consiglio questo romanzo agli amanti del genere che non rimarranno sicuramente delusi da questa disastrosa quanto passionale storia d'amore. Ho deciso di dare al romanzo -nonostante la mia indecisione- quattro stelline perché è vero che è una delle poche letture che mi ha innervosita -per non usare un altro termine- ma ammetto che mi ha anche scatenato una serie di sentimenti positivi e negativi che non posso fingere di non aver provato. In sostanza è un libro da leggere, un romanzo da amare e da odiare, ma sicuramente non da lasciare a far polvere sul comodino.