A poca distanza dalla capsule collection firmata Anna Dello Russo (di cui TheTweeter ha parlato qui), verrà lanciata da H&M un’altra collezione nata da un’inaspettata collaborazione con la Maison Martin Margiela.
Martin Margiela, belga, classe 1957, è uno stilista d’avanguardia; ha studiato presso la Royal Academy of Fine Arts di Antwerp, scuola celeberrima per aver partorito il cosiddetto Antwerp Six, ovvero un gruppo di giovani fashion designers visionari e innovativi degli anni ’80. Nel Antwerp Six, per citarne alcuni, figurano i nomi di Dries Van Noten e Ann Demeleumeester.
Martin Margiela è oggi considerato il “settimo” del gruppo, e con gli altri sicuramente condivide il gusto per una moda quasi rivoluzionaria, fatta di maniche extralarge, orli, cuciture e strappi in vista, che stravolge e insieme detronizza una tradizione di abiti decorati e preziosi, preferendo nettamente i tagli androgini. In altre parole, la Maison, guidata fino al 2009 dallo stilista, si è occupata di destrutturare e ricostruire da zero capi base – giacche, cappotti, camicie – reinventandoli. Bastino come esempio le giacche tuxedo da donna con le classiche spalline anni ’80 che diventano, nelle sfilate dello stilista, esageratamente squadrate e oversize. Un altro esempio: la perfetta riproduzione in metallo di un braccialetto da ospedale.
Sulla collezione per H&M firmata Margiela, sono emerse finora poche notizie e poche immagini. Ci aspettiamo colori-non colori, come il nero, il bianco e il beige, agli antipodi insomma degli abitini frou-frou di colori pastello; i capi-firma della Maison, e quindi giacche e pantaloni di taglio sartoriale, ma con qualche dettaglio stupefacente; magari alcuni gioielli à la Martin Margiela, solitamente caratterizzati da forme geometriche essenziali e dalla netta prevalenza del metallo, brunito o argentato.
La collezione debutterà il 15 novembre, e di una cosa possiamo essere certi: ci sorprenderà.
Francesca Martorelli