Quante volte ho scritto oppure ho detto ai workshop che bisogna pensare al fold forming un po' come all'origami applicato al metallo? Nelle scorse settimane, cercando di riprendere a lavorare, ho cominciato ad esaminare pieghe e procedimenti che avevo tralasciato, ho guardato per ore foto e letto le parti del libro di Lewton-Brain che avevo solo sfiorato. E poi ho iniziato a piegare pezzetti di carta per capire come fare, per rendere tridimensionale l'idea e il procedimento, e poi poterlo applicare più velocemente al metallo.
Ci ho messo giorni, passati a modellare pian piano i petali, ad aprire un po' di più la corolla, a provare varie soluzioni. Alla fine sono approdata ad un gancio in argento che si muove morbido e visto così, come nella foto sopra, sembra quasi il gambo di uno strano fiore.
Avere un pezzo come questo fra le mani, un pezzo che va guardato da ogni possibile prospettiva perché si riveli completamente, è una piccola grande soddisfazione. E' ciò che cerco nel creare.