Uno strano lamento

L'altro giorno la Sorellina ha iniziato a comportarsi in maniera un po' strana, diversa da come ci ha abituato in questi suoi primi quattro mesi di vita.Durante il giorno era più irrequieta, dormiva meno e soprattutto, voleva sempre stare in braccio. Il suo tempo di resistenza sul tappetino (dove peraltro le piace molto stare) si riduceva sempre a pochi minuti e a niente servivano le mie esortazioni alla "Sorella grande " (come ama definirsi Pupa) per farla calmare, lei li non ci voleva stare, ma voleva solo stare nelle nostre braccia.La notte poi il suo sonno era agitato e, spesso, il seno non le serviva per calmarsi, non le dava il solito conforto delle notti precedenti.Non sapendo cosa pensare e vedendo che sbavava un sacco io e il Fidanzato abbiamo dato la colpa ai denti e ci siamo detti che forse stava veramente arrivando il momento. Così ho ripreso a metterle la collanina anche durante la notte, ma la situazione non si modificava, lei rimaneva irrequieta notte e giorno.L'apice l'abbiamo raggiunto l'altra notte quando ogni mezz'ora lei si svegliava e iniziava a piangere come una disperata e quello che mi era chiaro, a quel punto, era che si trattava di un pianto di lamento: stava soffrendo e io non capivo il perché e continuavo a pensare ai denti.Dentro di me già pensavo che avessero ragione tutte quelle persone che mi dicevano che anche a loro era successo: il bimbo o la bimba era stata brava i primi mesi e poi si era scatenato l'inferno! E per dirla tutta l'idea non mi rendeva per niente felice...e il sonno aumentava soprattutto dopo la notte insonne.Così ho preso in mano il telefono e, anche se ci eravamo stati venerdì, ho chiamato il pediatra e gli ho raccontato la mia nottata e anche a lui ho detto quale era il mio sospetto e cioè i denti.E lui dopo un attimo di silenzio mi dice:  "e se fossero le orecchie?" Le orecchie? Come può essere? Si la bimba è raffreddata però non a tal punto!"....vuole portarmela che le do un'occhiata?" certo che si!Così dopo un'anticamera di più di un'ora e mezza (ci sono in giro veramente tanti virus in questo periodo!) ci riceve e le guarda le orecchie.Risultato? Un'orecchia rossina e l'altra rossa, bingo!!Per fortuna esiste lui, il mio dottore preferito!E così grazie alle sue cure in questa casa questa notte è tornata la quiete e anche oggi la situazione va decisamente meglio e a chi avesse paura di non provare sufficiente amore per il secondo figlio posso tranquillamente dire che gliene si vuole tanto quanto al primo e per lui si soffre allo stesso modo.Bis mamme siete d'accordo con me?