UOMINI E DONNE: Karim Capuano ancora grave. Parla l'amico coinvolto nell'incidente

Il brutto incidente che ha coinvolto Karim Capuano è accaduto 10 giorni fa, e ancora, l'ex Tronista, non si è ripreso. Le sue condizioni sono sempre critiche.
Karim era a bordo della sua Smart insieme ad una amico che pian piano si sta rimettendo e già ha parlato dell'accaduto.
L'amico in macchina con Karim è il fotografo Remo Angeloni, che, in un intervista al settimanale 'Visto' afferma...
che deve ringraziare Karim se è ancora vivo. Remo ha riportato diverse contusioni e ha ricostruito gli attimi che hanno preceduto lo scontro.
I FATTI
I due, dopo essersi fermati in un bar di Velletri, dove hanno bevuto una vodka, si sono rimessi in macchina e immessi in via Appia.
Mentre percorrevano la strada, piena di dossi, si sono ritrovati davanti un autobus che occupava tutta la strada. Inevitabile l'impatto ed è proprio nel momento dell'impatto che Karim ha fatto scudo con il suo corpo per proteggere l'amico Remo, che contina a ribadire che se non fosse stato per quel gesto di Karim probabilmente non ne sarebbe uscito vivo.
Queste le sue parole: "Ci eravamo fermati in un bar di Velletri per prenderci un aperitivo, una vodka al lime poi siamo rimontati in macchina e stavamo percorrendo la Via Appia che come tutti sanno è piena di dossi. All’ improvviso ci siamo trovati davanti un grosso pulman che occupava tutta la strada, ed era inevitabile, Karim non ha potuto fare nulla l’impatto era inevitabile…si è gettato addosso a me nel momento dell’impatto, se non lo avesse fatto forse non sarei qui a parlarvi. Mi ha salvato la vita e mi sento in colpa per non aver ancora avuto modo di ringraziarlo".
Anche il fotografo, come molti amici di Karim, ha ribadito che la causa dell'incidente non è l'eccesso di alcol. Adesso, comunque, si attende la totale guarigione di Karim che è l'unico che può parlare delle cause del terribile incidente.