Scritto da: Marta Graziani 4 novembre 2014 in Notizie dal mondo Inserisci un commento 2 visite
Si dice che per capire la personalità di un uomo basti guardare il suo intimo. Non sappiamo se sia vero, però una cosa è certa: le mutande che si indossano dicono di una persona più di quanto non si possa immaginare. Sapevate che, addirittura, possono anche “denunciare” la provenienza geografica?
Sulla versione italiana dell’Huffington Post è stato pubblicato un articolo suddivide l’Italia sulla base dell’intimo maschile. Anche in questo, le abitudini dello Stivale appaiono diverse: un po’ come dire, Regione che vai, mutanda che trovi. Vediamo insieme qual è l’underwear più gettonato nelle diverse zone.
Maschi italiani e underwear: ecco cosa scelgono
- Al Nord – Qui a farla da padrone è il boxer attillato, che fa pendant con una t-shirt di cotone, preferibilmente bianca. Altro dettaglio, per nulla irrilevante: nel Nord Italia vanno di moda anche i leggings maschili di lana, utilizzati per ripararsi dal freddo. La buona notizia è che, una volta indossati, neanche si notano.
- Al Centro – A Roma e dintorni, spazio ai classici boxer a pantaloncino, quelli preferiti dagli americani, per intenderci, che spesso vengono utilizzati anche come pigiama. A righe, a quadri, a fantasia cachemire o semplicemente a tinta unita (magari non bianchi!): per alcune donne è poco sexy, per altre non solo lo è, ma è anche uno dei capi più “rubati” al partner.
- Al Sud – Quale poteva essere il capo di intimo più gettonato al Sud, se non la classica mutanda? Si tratta di un trionfo dell’underwear tradizionale, che dimostra fedeltà allo stereotipo del latin lover made in Italy. Anche qui, il pubblico femminile si divide tra quante le trovano molto sexy e quante invece inorridiscono al solo pensiero di vedere il proprio partner in slip.
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