l'articolo originale
Il problema della moto è che forse si prende troppo sole.
Prendersi su dall’Inghilterra con la moto e viaggiare con direzione Italia sull’asfalto reso rovente dal sole, col motore della moto che genera altro calore e il sole di mezzogiorno che picchia senza sosta sul casco lucido e imbottito che a sua volta, a strettissimo contatto con il cranio, continua a scaldarsi e a mantenere rovente la calotta cerebrale fino a far diventare la materia grigia una poltiglia di sbobba schifosa e inutile.
Un intruglio di ricordi e conoscenze che, come in un liquido, si muovono senza controllo dentro una bacinella quale è la sua testa creando situazioni improbabili e sconnesse seppure, in taluni casi, affascinanti.
Non ho altre ipotesi per spiegare questo gesto, il materiale nel suo zaino e, soprattutto, il vero scopo del suo viaggio.
Dal TGCom del 15/11/2010. L’articolo a questo link.
VIAREGGIO - Ha parcheggiato la moto sulla corsia di emergenza dell’autostrada A12 tra Viareggio e Migliarino; quindi si è steso a terra e, con lo zaino sotto la testa come cuscino, si è addormentato. L’uomo, un 41enne nato a Roma e con doppia nazionalità, italiana e britannica, è stato svegliato dagli agenti della Polstrada: visto lo stato di confusione in cui versava, i poliziotti l’hanno fatto ricoverare all’ospedale di Pisa per accertamenti.
Il 41enne, dinanzi agli agenti, ha mostrato momenti di lucidità alternati a fasi di confusione. Ha consegnato i propri documenti alla polizia rivelando di avere con sé nello zaino circa 16mila sterline in contanti, 2mila euro e svariati gioielli antichi. E poi ha dichiarato di essere diretto a Roma per andare a far visita alla madre e regalarle due paia di pantofole rosa che aveva nello zaino.