Provare a stuzzicare il palato NON è la scelta vincente, ma è anche vero che la mamma in visita per pasquetta non sarebbe potuta passare in sordina così, senza neanche provare una coccola. E allora, visto che quest'anno non sono riuscita a spezzare neanche un uovo di Pasqua, l'uovo me lo sono fatta io. E sano, per di più.
La fatica nel sopportare sapori decisamente troppo forti per lo straccio a cui è ridotto il mio stomaco, è stata una dura prova e la certezza che il risultato sia stato all'altezza delle mie aspettative è venuta a meno, visto che non ho il dominio dei sensi. Ma mamma ha dato il suo benestare (che lei sia golosa non fa testo :D) e poi, almeno da un punto di vista di impatto visivo, non sono riuscite e carine? ^_^
Ingredienti
50 g di cioccolato fondente extra
10 g di olio di riso
50 g di ricotta vaccina
50 g di succo d'arancia filtrato
1 cucchiaino di miele d'arancio
1/2 cucchiaino di farina di mandarino
20 g di pere essiccate
1 g di agar agar
Sciogliete a bagno maria il cioccolato, unite l'olio di riso e mescolate bene fino a creare una crema liscia e lucida. Lasciatelo intiepidire. Nel frattempo rivestite quattro bicchierini porta uovo con della pellicola trasparente, cercando di non creare bolle tra la pellicola e la ceramica.
Spegnete la fiamma e versate il succo in iù stampi di silicone per biscotti (dalla forma di mezze sfere). Fate raffreddare in frigorifero per almeno un'ora: raffreddando diventerà un budino compatto.
Tenetele al fresco fino al momento di servirle, quindi divertitevi ad attraversare le tre consistenze e i tre differenti sapori, che sul palato.... si armonizzano e incantano.
Non sono uova carine e simpatiche?