I migranti sono ovunque, battono alle nostre porte ed è impossibile chiudere gli occhi e far finta di nulla. Se ne sono accorti a Berlino, pare, premiando con con l’Orso d’Oro il film Fuocoammare di Gianfranco Rosi. Se ne stanno accorgendo lungo tutte le frontiere di quest’Europa “evoluta e colta” che è un colabrodo e mantiene la puzza sotto al naso. E forse, spero vivamente, ce ne stiamo accorgendo noi individui, che alziamo per un attimo la testa dai nostri impegni e guardiamo il mondo che ci è attorno e che cambia, cambia di continuo.
Migranti siamo stati e abbiamo ricominciato ad esserlo noi per primi.
Migranti sono loro, “i diversi”, quelli con la pelle nera, gialla, mulatta. Quelli che pregano altri dii e hanno altre festività.
Eppure c’è la Pasqua che ha un significato mistico profondo, che affonda le radici ben prima del Cristianesimo ed è fatta per unire tutti in una Rinascita. L’uomo si spoglia delle pesantezze, i limiti della vita per diventare migliore ed arrivare ad un secondo livello più prossimo alla luce di Dio.
Da qui l’uovo come simbolo di nuova nascita.
Ecco perché i migranti del laboratorio dell’Avventura di Latta hanno deciso di dedicarsi al progetto “Il Vesuvio della Pace”. Un’opera di design dedicata a festeggiare la Pasqua 2016 con la migliore cioccolata artigianale, quella di Gay Odin di Napoli.
Una meraviglia artistica prodotta con materiali poveri, come la latta, per dare dignità alla sapienza artigiana di uomini che hanno attraversato il mare per sognare finalmente una vita.
Allora direi che la Pasqua può uscire dai riti – belli e importanti – e acquisire davvero significato rinascendo cittadini del mondo uniti con tutti i fratelli neri, rossi e gialli.
Apriamo le porte di questi confini. Apriamo le porte del cuore.
DOVE COMPRARE:
– le uova con la sorpresa/ ciondolo (Cupido scoccante Amore e Cuore che corre) al costo di euro 20,00 nei negozi Cioccolato Foresta (via Carducci 29, Napoli) e Gay Odin (via Benedetto Croce 61, Napoli). Uova di cioccolato .
– Vesuvio della Pace, edizione limitata, al costo di 40 euro nei negozi Cioccolato Foresta (via Carducci 29, Napoli), Gay Odin (via Luca Giordano 21, Napoli), Gay Odin (via Toledo 214, Napoli). Questa piccola opera di design contiene 250 gr. di ovetti farciti con giuanduia e aroma di maraschino. Gli ovetti sono ricoperti di stagnola colorata.
Da un’idea dell’architetto, designer, Compasso d’oro alla Carriera, Riccardo Dalisi, il Laboratorio L’Avventura di latta nasce a Napoli nel 2013, come costola dell’Associazione Samb & Diop, in via Tribunali 188, nella Chiesa Santa Maria del Rifugio, presso il Centro Missionario Diocesano. Impegna circa 10 migranti di origine africana, divisi tra rifugiati politici ed extracomunitari. Vi si lavorano metalli poveri per la produzione di oggetti di design: gioielli, lampade, vasi. Il Laboratorio ha partecipato a mostre (Intragallery, Napoli) e fiere (Castello di Limatola, Benevento), ha come partner marchi d’eccellenza quali Gay Odin e E.Marinella Napoli. E’ stato protagonista del Forum Universale delle Culture Napoli e Campania 2013 realizzando, con sei lampade in latta, un percorso-installazione d’illuminazione urbana permanente nell’ultimo tratto di via Tribunali, tra piazzetta Sedil Capuano e Castel Capuano, in pieno Centro storico di Napoli (Patrimonio Unesco). Ha realizzato per le festività natalizie del 2015 l’Albero a vela (4 metri di altezza) per la hall del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo, anche ripreso in alcune scene della fiction televisiva “I bastardi di Pizzofalcone”, tratta dall’omonimo libro di Maurizio de Giovanni, in onda su Rai1 nell’autunno 2016.
Per approfondire, altri articoli sul tema:
http://cafeafrica.it/2015/02/15/la-latta-trasformata-in-design-dai-migranti-di-napoli/
http://cafeafrica.it/2015/11/29/da-cuore-a-cuore-arte-africana-e-design-napoletano/
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake