Oggi abbiamo provato l'uovo, per la prima volta.
Il pediatra era stato categorico all'ultima visita: prima si introducono gli alimenti, meno si sviluppano le intolleranze.
Ok.
Ha vomitato.
L'uovo è pesante, il micro fegato deve essersi sentito aggredito e si è ribellato.
Tornando a casa non mi ha regalato neppure un babababa, un urletto, non dico quella chiacchiera fittissima in bambinesco stretto che di solito usa per raccontarmi la sua giornata. Niente. Zitto. Sguardo basso. Appena l'ho appoggiato nel lettino con il solito saluto (cinque minuti e arrivo per giocare), neppure un pianto, una piccola protesta. Si è messo il coniglietto in faccia e si è addormentato all'istante. Quasi mi sono preoccupata.
Adesso è qui, bello vispo, solo un po' pallido. Stasera stiamo leggeri.
Il prossimo uovo aspetterà un po'.