Una giungla urbana all’interno della città. È questo il concetto che ha ispirato il designer Werner Aisslinger per la progettazione del 25hours Hotel Bikini di Berlino. La sede è la Bikini House, edificio costruito nel 1950 come espressione di dinamismo, libertà ed ottimismo che ora è stato trasformato in un luogo d’accoglienza molto speciale.
All’entrata, nessuna reception, solo un atrio luminoso caratterizzato da alberi che si stagliano lungo il soffitto, illustrazioni ed un furgoncino retrò. Per raggiungerla bisogna salire fino al terzo piano, dove si incontra il loft. Qui oltre al check-in ed al check-out, si può fare un salto al fornitissimo chiosco, in cui si può trovare di tutto, persino lo spazzolino da denti… se qualcuno sbadatamente se ne fosse dimenticato.
Le camere sono in tutto 149. Metà di esse sono ispirate alla foresta e si affacciano sullo Zoo di Berlino. Caratterizzate da materiali caldi e colori naturali sono provviste di un’amaca, che posta davanti a due grandi finestre, crea un piccolo luogo di benessere privato. L’altra metà invece è dotata di uno stile metropolitano. Vista sulla città, pareti in calcestruzzo, murales e accenti di colore qui la fanno da padrone. Per tutte letti ultra comodi, aria condizionata, TV, minibar, docking station per iPod, set di cortesia sostenibili e connessione Wi-Fi gratuita.
Il 25hours Hotel Bikini Berlin è il posto ideale per assaporare anche nei momenti di relax il fascino e l’atmosfera magica di Berlino.