Il provvedimento ridà allo Stato il potere di fissare i principi fondamentali del governo del territorio e rimette in campo l’articolo 117 della Costituzione Italiana Urbanistica.
Il disegno di legge è stato presentato al Senato da 11 senatori di vari gruppi, e illustrato ieri dal primo firmatario, il senatore Domenico Gramazio (Pdl) assieme all’architetto Roberto Marraffa, consigliere di Federproprietà e all’urbanista Pietro Samperi.
Nel dettaglio, al governo del territorio vengono attribuiti processi decisionali che riguardano:
- territorio;
- esercizio della disciplina urbanistica;
- attività edilizia e di trasformazione urbana;
- programmazione delle infrastrutture e delle attrezzature.
La necessità è di avere sul territorio nazionale leggi omogenee e per evitare anche che non vi sia alcun controllo di attuazione delle stesse o che si verifichi addirittura una contrapposizione tra regione-provincia-comune, spesso in conflitto tra di loro.
Un altro obiettivo del disegno di legge presentato è fare chiarezza e favorire l’apporto dei privati per la crescita e lo sviluppo dei nostri centri urbani.