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Urge sperimentare il siero ZMapp per contrastare l'Ebola/Lunedì la decisione dell'OMS

Creato il 10 agosto 2014 da Marianna06

 

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L’obiettivo (parliamo di Ebola e del relativo vaccino sperimentale) è di iniziare i test a settembre.

Prima negli Usa e poi sicuramente in un paese africano, visto che è lì che ci sono i casi più numerosi.

Ormai, come ben sappiamo, è emergenza internazionale e non c'è tempo da perdere.

 Verso fine anno si avranno quasi certamente i risultati e trattandosi di un'urgenza si può pensare a delle procedure accelerate per avere  a disposizione il vaccino nel corso del 2015.

Questa è al momento la possibile strategia dei sanitari. 

Le nuove procedure per i test potrebbero scaturire dalla riunione del comitato di esperti di bioetica e medicina che l'Oms riunirà nella giornata di domani.

 ''Ci si può chiedere se è giusto fare una sperimentazione in una situazione di emergenza - afferma Stefano Vella, direttore del dipartimento del farmaco dell'Iss di casa nostra - ma d'altra parte senza l'emergenza nessuno si muove. E' un po' come ai tempi di Jenner, l'inventore dei vaccini, che sperimentò il suo su suo figlio per proteggerlo dal vaiolo''.

Di sicuro il siero sperimentale ZMapp, quello usato sui missionari americani infettati, sembra dare buoni risultati.

"Divento più forte ogni giorno - scrive Kent Brantly, il medico attualmente in isolamento ad Atlanta - e ringrazio Dio per la sua misericordia perchè ho combattuto questa terribile malattia''.

Dove invece il virus continua a mietere vittime è in Africa. In Nigeria sono stati segnalati due nuovi casi, che quindi sono diventati nove nel paese dove il virus è arrivato con un viaggiatore liberiano, mentre la Guinea ha deciso di chiudere le frontiere con Liberia e Sierra Leone e dove oltre 1500 poliziotti sono impegnati a far rispettare quarantene e isolamenti.

A Monrovia sono iniziate invece le preghiere pubbliche per invocare la protezione divina contro il virus. Oltre che di preghiere l'Africa ha però bisogno di aiuti concreti da parte dei paesi occidentali.(Fonte Ansa)

 

 a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

 


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