Per otto giorni i passeggeri della nave di proprietà della statunitense Carnival Cruise Line (quella di Costa Crociere) navigheranno le acque dei Caraibi rigorosamente senza veli. Con solo un paio di eccezioni: gli approdi nei porti e i pasti, comprese le cene di gala col capitano, cui sarà possibile presenziare anche in pantaloncini e maglietta.
Sulla Freedom la libertà non sarà assoluta: niente ‘love boat’ vera e propria, nessuna scena di sesso in pubblico verrà ammessa. Si tratterà di una ‘semplice’ crociera per single, coppie e famiglie col piacere per il naturismo, come altrimenti si definisce il nudismo. Tutti serviti e riveriti da oltre 1180 membri dell’equipaggio, vestiti, corre l’obbligo di precisare: come riconoscere, altrimenti, il capitano da un cameriere?
Una vacanza da Guinnes: mai prima d’ora era stata organizzata una nave tanto grande per tali traversate ‘nature’. Ma le richieste alla Bare Necessities Tour and Travel – che per circa 600 euro organizza viaggi simili dal 1992 – continuano a crescere, e l’offerta si adegua. Prima di tornare in Florida la Freedom raggiungerà Panama, toccando altre paradisiache località turistiche caraibiche. Prima tappa la messicana Couzumel, dove, neanche a dirlo, sull’Isola della Passione una spiaggia per nudisti aspetta assolata i suoi croceristi senza veli.
(ANSA)