Copertina di Batman #24
disegni di Greg Capullo
George Pérez
Da alcuni anni George Pérez è alle prese con il diabete, una malattia subdola che lo ha colpito soprattutto agli occhi. Negli ultimi tempi, proprio mentre l'autore portoricano si sta accingendo ad affrontare una nuova sfida professionale (ve ne ho parlato QUI e QUI), i problemi alla vista si sono accentuati, rendendogli impossibile anche il dialogo su Facebook. L'improvvisa scomparsa dal web dell'autore ha allarmato qualcuno, spingendo l'amico e collaboratore di sempre Marv Wolfman ad aggiornare gli appassionati proprio sulla sua pagina del social network (QUI)."Purtroppo devo comunicarvi che i recenti problemi che sto avendo agli occhi hanno subito un peggioramento, il mio occhio sinistro ha avuto una emorragia al punto che adesso con quell'occhio sono quasi cieco. Questa condizione rende necessario che io indossi la benda, in modo che io possa vedere più nitidamente con l'occhio destro (date uno sguardo alla foto per vedere la mia versione pirata).
Il mio oculista sta continuando a curarmi con una combinazione di laser e chirurgia, ma nel prossimo futuro c'è la possibilità che io debba fare ricorso a un intervento con bisturi chirurgico. Prima di potermi sottoporre a questo intervento, però, dovrò sottopormi ad una cura che mi consenta di controllare meglio il mio diabete e la pressione sanguigna.
Non ho intenzione di minimizzare la gravità della mia situazione, ma sto ancora disegnando (sebbene con un po' più di difficoltà) e sto provando a mantenere un atteggiamento positivo e ottimista. Mia moglie Carol è una enorme fonte di conforto, supporto e amore e gli amici e i familiari che hanno appreso questa notizia mi sono stati di grande aiuto. Apprezzo la forza che mi hanno donato.
Non scrivo queste righe per indurvi a compassione, tuttavia tutti gli auguri e anche le preghiere saranno ben accette con riconoscenza e umiltà"
Kitty Pride
disegni di Stuart Immonen
Brian Michael Bendis è un autore che ama dialogare con i suoi lettori, ne è testimone la sua pagina Tumblr sulla quale settimanalmente risponde alle domande degli appassionati. E non si può dire che risponde solo alle domande di chi lo incensa, prendete a esempio la domanda di questo anonimo lettore...
Capisco il tentativo di voler rendere i fumetti più appetibili per un pubblico femminile, ma non siete preoccupati che così facendo si possa correre il rischio di perdere il nucleo principale di lettori maschi? Nelle x-serie stai focalizzando la tua attenzione maggiormente su personaggi come Jean e Kitty mentre la star dei fumetti degli X-Men negli ultimi anni è stata Ciclope. Che garanzie ti forniscono questi personaggi tanto da dedicare più pagine di quante ne dedichi a lui? Jean e Kitty sono personaggi secondari. State dando troppo ascolto alle lagne delle donne. Stanno causando troppi inutili drammi nel comicdom.
Wow. Sei la prima persona di cui mi fa piacere che mi abbia posto anonimamente la sua domanda, perché non voglio sapere chi tu sia. In qualità di lettore del mio lavoro devi leggere le mie parole con molta attenzione: tu hai dei gradi grandi problemi. Quasi ogni riga della tua domanda emana uno sgradevole odore di incomprensione di te stesso come uomo e delle donne in generale. Va bene, naturalmente, che sia maggiormente interessato in qualcosa più che in altro, e va bene che a te piaccia Ciclope più di quanto ti possa piacere Jean Grey, ma che tu decida che tutti i personaggi femminili non ti possano interessare perché sei un maschio o che tu possa pensare che io sia manipolato dalle lagnanze di alcune donne è assolutamente fuori discussione. E in qualità di lettore degli X-Men, la cui filosofia è interamente basata sulla tolleranza e la comprensione... hai completamente sbagliato mira.