Facebook divide la popolazione come non mai tra apocalittici e integrati, quelli che “Facebook per carità” e quelli del “Facebook: perchè no?”
Un articolo pubblicato su Mashable offre una serie di consigli e spunti per usare Facebook a scuola e dimostrare che non è un’eresia ma uno strumento utile.
Dopo un primo accenno sull’importanza delle social media policy, ancora troppo poco diffuse (It makes sense to have a policy to discourage individual teachers from posting specifics about their students to their personal profiles. But schools should counterbalance such a policy by setting up a Facebook Page to represent the school) l’articolo passa a una serie di spunti pratici con un taglio pragmatico tipicamente americano.
Quello che viene proposto è un’interpretazione di Facebook sotto vari punti di vista:
- Fb come strumento di connessione con le famiglie che possono rimanere aggiornate praticamente in tempo reale attraverso aggiornamenti di stato, pubblicazione di foto, lancio di annunci, creazione di eventi…
- Fb come strumento per diffondere la cultura e il modello diffuso dalla scuola condividendo video e foto di eventi che testimonino le peculiarità di quel modello
- FB come strumento per attrarre personale qualificato (ok visto il sistema di reclutamento italiano questo spunto è più difficile da mettere in pratica)
- FB come strumento per ascoltare la voce degli utenti e per consolidare comunità di pratica, questo è sicuramente il concetto chiave.