Spesso mi viene chiesto se sia meglio usare la cementite quando si ripittura un mobile oppure andare direttamente con lo smalto. Io ho provato entrambi i metodi.
Questo, ad esempio, è un armadio che ho ripitturato senza usare la cementite, ed è venuto benissimo.
Inizialmente era così: impiallacciatura color noce con pannelli gialli.
Prima di iniziare mi era stato detto di usare assolutamente la cementite perché altrimenti la pittura non avrebbe aderito. Poi mi era stato detto di scartavetrare bene nel caso non avessi voluto usare la cementite...immaginate dover scartavetrare a mano un armadio intero!!! Alla fine ho fatto come sempre di testa mia. Ho comprato un ottimo smalto acrilico all'acqua satinato e ho cominciato a passare il rullo. Ovviamente ci sono volute 4-5 mani perchè il colore originale sparisse e in realtà avrei dovuto darne un'altra, ma io non sono una precisina per cui... andava più che bene così. Avrei anche dovuto smontare i pannelli per fare un lavoro preciso ma come ho già detto...
Alla fine ho passato tre mani di smalto trasparente all'acqua per proteggere l'armadio da eventuali raschi. Ecco, sullo smalto trasparente vorrei spendere due parole prima di tornare al discorso cementite: innanzitutto quando comprate uno smalto all'acqua TRASPARENTE, insistete col negoziante sul fatto che col tempo NON DEVE INGIALLIRE! Meglio spendere qualche euro in più ma prenderne uno buono piuttosto che ritrovarsi con un mobile tendente al giallino o peggio ancora con un lavoro fatto benissimo ma rovinato perchè non avete mescolato bene lo smalto nel barattolo prima di passarlo. Vi assicuro che queste due ultime esperienze le ho provate personalmente, e non è piacevole fare tanta fatica per poi vedere il proprio lavoro coperto di strisce bianche nonostante il barattolo riportasse la scritta TRASPARENTE! Qui, a dire il vero, devo fare il mea culpa perchè le avvertenze dicevano di mescolare bene prima dell'uso, cosa che io ho fatto solo alla prima mano di smalto. Quindi, amici fate tesoro dei miei errori, almeno saranno serviti a qualcosa!
Ma tornando al discorso sulla cementite, questa ha il grosso vantaggio di coprire subito il colore originale del mobile già alla prima mano, quindi si fa meno fatica poi quando si deve passare lo smalto. Inoltre solitamente si consiglia di usare la cementite quando il mobile non è in vero legno ma in un materiale che non fa "aggrappare" lo smalto. Però il mio armadio è la prova che anche senza cementite si può fare, anche se con più fatica!Lo svantaggio della cementite è che il mobile diventa molto ruvido al tatto, per quanto si possa scartavetrare, e l'effetto finale a me personalmente piace poco. Come sapete, la cassettiera MALM l'ho ripitturata usando la cementite e appunto per questo posso affermare che al tatto non si riconosce più il materiale di cui è fatta. Tra l'altro per la cementite ci vuole l'acqua ragia (bella scocciatura!).
Per concludere, assolutamente SI' alla cementite se provando direttamente con la pittura avete la sensazione che questa "scivoli" e che non copra facilmente il colore di base. Ancora sì alla cementite se volete dare meno mani di smalto, cioè se volete fare meno fatica. NO alla cementite, se il mobile è in legno o in un impiallacciato a cui comunque la pittura aderisce abbastanza.Infine vi mostro un caso in cui non ho usato la cementite ma avrei veramente dovuto. Il mio portascope in pvc l'ho realizzato quando non sapevo ancora dell'esistenza della cementite. Il pvc praticamente è plastica, un materiale sui è risaputo che lo smalto NON aderisce. Eppure io sono riuscita a farlo lo stesso solo con lo smalto, e dopo 6 anni, come vedete, resiste ancora. Certo sui bordi laterali e sulle maniglie al centro, dove la plastica è totalmente liscia, lo smalto ha cominciato a venir via...