Uscita mtb del 17/04 ovvero...il giusto mix di salita e discesa

Oggi uscita mtb (sopra la traccia, scegliete il formato gps e cliccate ok per scaricarla) che ha fornito spunti di riflessione interessanti. Alle 1730 eravamo in 4 a ritrovarci alla MPS di via Fincato a Verona, ossia scrivente, Buce, Il Conte  (con una bella mtb 29 in Titanio da testare) e Lucaling. Nonostante le promesse da giocatori di monopoli (abituati ai soldi falsi...) che promettevano una partenza soft, ecco che prima il Conte - dietro una camion come un ragazzino - da uno scossone e poi a seguire il Buce che si metta alla ruota di un extracomunitario in sella ad un simil-Ciao. In entrambi i casi lascio fare e pedalo del mio passo anche se mi tocca accellerare per riagganciarmi: ragazzacci...
L'unico che non fa il ganassa è Lucaling, non tanto per le promesse fatte (credo) quanto per un fastidioso torcicollo. Arriviamo a Grezzana e ci incontraimo con altri bikers ovvero il duo Franceschino-Orlandi, il gruppo Aspetime Bike capitanato da FixJ e quindi Dimitri (Modesti). 

Si parte e tempo di cominciare a salire che comincio ad avere le prime noie meccaniche con la catena che fa le bizze ed il deragliatore anteriore che mi molla di tanto in tanto. Ah dimenticavo, non sono uscito con mtb "ufficiale" bensì con il muletto (che avevo attrezzato con ignobili ma efficaci parafanghi anteriore e posteriore) ossia la mia vecchia Specialized (2004). La parte in salita ho penato sia per il peso della mtb sia con la catena che mi sembrava dovesse rompersi da un momento all'altro e che non ne voleva sapere di stare sul 22. Ben 5 le soste per sistemare la catena e la fatica stava nel dover recuperare il terreno. Ad un certo punto perdo contatto, mi viene incontro l'Orlandi e poi ci troviamo a fare un tratto diverso rispetto agli altri che poi successivamente ribecchiamo. Iniziano le discese ed ecco un altro problema ossia l'anteriore che tendevo a perdere e mi dava scarsa sisurezza. Chi mi ha visto scendere oggi ha capito subito che c'era qualcosa che non andava. Ci metto un pò a trovare la quadra e quindi a svangarla nei tratti più ripidi e tecnici mentre in quelli veloci e sporchi sono stato costretto ad abbassare la sella per avere un pò più di confidenza.
Alcuni tratti veramente da Overland ci hanno fatto scendere tutti a piedi ma ne è valsa la pena perchè erano successivi ad un tratto in discesa veramente spettacolare. Terminiamo con una porzione di discesa degli americani ma devo dire che il tratto più bello è stato quello tecnico fatto prima con dei bei fuori sella (sotto un biker del gruppo al termine di un bel tratto ripido). Il giro è stato quindi molto bello in particolare i tratti che non avevo mai fatto prima e che gli Aspetime ci hanno mostrato. Grazie ragazzi, avendo la traccia non mancherò di rifarli (con l'altra mtb) e con la Go Pro. Alla fine 38 km e 885 mt di dislivello, che paiono poca roba letti così ma vi posso assicurare che sono stati fotonici. Alla prossima.