Oggi ultima uscita in mtb del 2011. L'appuntamento è di quelli fissi del sabato mattina, alla rotonda di Montorio, ossia la "Pedala con il Conte" che il buon Fabio (in alto con scrivente) ha inserito come uscita fissa settimanale per fare gruppo. Se prima con il passaparola la presenza non è sempre stata numerosa ora, con il ring ed i blogs (Fabio da quest'anno è anche lui nella nutrita community dei blogger veronesi sulla mtb che ha un proprio portale, unico caso in Italia), l'iniziativa raggruppa sempre un buon numero di bikers. Oggi eravamo 16, con la presenza oramai quasi fissa dei Forti a Taola (Team di Villafranca) e di molte figure oramai "note" del movimento mtb scaligero.
Quindi ecco oltre al Conte, il Biondani, l'Orlandi, Lucaling, GianGian, B_Bike, Umberto, il Buce, Roby, il Cactus (scrivente!) ed altri bikers di cui non ricordo/conosco il nome. Pronti via ed eccoci salire quasi subito per raggiungere la salita dei Moroni e a seguire il passaggio della corda (fatta senza scendere) 
e quindi a salire, superando Gualiva, la Pesa di Romagnano e Monte Santa Viola, affrontato in senso antiorario, e via in direzione Cerro.
A Cerro io e Roby (sotto) facciamo dietro front (perchè dovevamo arrivare al max entro le 1200 a Verona) mentre gli altri proseguono per poi andare a fare la discesa "Boschi di Bosco". Quindi facciamo marcia indietro e dopo aver superato Santa Viola e la Pesa arriviamo a Gualiva e tiriamo dritti andando a farci la bella discesa tecnica della Legend di alcuni anni fa, che riporta sul Piccolo Stelvio (fatto in discesa) e a seguire Santa Maria in Stelle, ciclabile sterrata della Valpantena e Verona dove giungiamo alle 1150.
Varco la soglia di casa alle 1155 con approvazione non verbale del DS che apprezza il fatto che abbia mantenuto la promessa. Mi è dispiaciuto moltissimo non brindare con il Conte & Company ma alle 1330 ero già in macchina per impegni col DS (e vice DS). Alla fine 46 km e 1155 mt di dislivello (traccia QUI), che se non altro sono legna in cascina che contribuisce alla grande a chiudere un anno di mtb di grandi soddisfazioni. Dagli impegni con il Lessinia Tour, al recente ingresso nel Direttivo della Lessinia Legend 2012 alle elaborazioni 3D per il Campionato del Mondo mtb del Montello e per Campionato Italiano Marthon mtb 2012 oltre a quelle per 3 Valli, Lessinia Legend e Divinus Bike. Dal punto di vista sportivo l'enorme soddisfazione di aver portato a termine il Marathon sia della Dolomiti Superbike che della Legend oltre di aver terminato il Lessinia Tour. Rispetto ai 2 anni precedenti in cui avevo fratturato (2009) il piede (non in mtb) e massacrato il polso sx (3 Valli 2010) quest'anno tutto è andato bene. Ho puntato quest'anno a migliorare la tecnica in discesa e vuoi l'impegno vuoi la nuova mtb (Olympia) full, anche su questo lato sono molto soddisfatto. Il 2012 sarà l'anno per me delle lunghe distanze con ben 4 marathon (Divinus, Durello, Legend, Sellaronda Hero) oltre ad essere l'ultimo da M4 e dei miei 49 anni. L'anno successivo M5 e 50 anni ma...c'è ancora un anno da vivere e raccontare. Grazie ai lettori del blog (350/400 al giorno) che mi motivano a continuare a raccontare tra il serio ed il faceto questa grande passione fatta di sport, amicizie e territorio. Un saluto a tutti gli amici e ai bikers con i quali pedalo, buon anno e... ci vediamo nel 2012!
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