Poche ore fa la doppia notizia di aggressioni a commercianti e gestori di circoli, in cerca di incassi, avvenute grazie all’utilizzo degli spray al peperoncino per stordirli…. Ma non dovevano essere per difesa?
Questo tipo di prodotto pare sia in libera vendita su tutto il territorio nazionale dopo il Decreto Legge del 12 MAGGIO 2011 – N103, seppure il Ministero ne controlli le certificazioni. Dai 10 euro fino ai 50, sono in vendita in vari formati. Nascono con lo scopo di autodifesa personale soprattutto per le donne. Infattti l’oleoresina di capsicum (peperoncino) ha potere estremamente urticante grazie a livelli elevati di capsaicina, l’acaloide che genera bruciore.
I cosi detti spray civili al peperoncino, basano la loro efficacia sul principio attivo effettivamente estratto naturale di peperoncino, denominato Oleoresin Capsicum (O.C) con una concentrazione variabile intorno al 10% .
Questa sostanza crea una momentanea irritazione sulla pelle e sulle mucose con cui viene a contatto.
Nel caso del viso provoca tosse forte, lacrimazione degli occhi, abbondante produzione di muco nasale e un bruciore intensissimo. Nei siti di vendita viene addirittura consigliato per animali feroci (in città??!).
Adesso si è trasformato in arma di aggressione. . . sigh. Ma che mondo è? (Forse mi porterò un naga o un habanero sempre con me)