Usurai sequestrano una donna che non paga il “dovuto”

foto archivio

Sequestro lampo di una donna di Frascati, salvata dai suoi aguzzini grazie al tempestivo intervento della Polizia.

Una brutta storia che ha avuto il suo epilogo lo scorso 2 gennaio. Una donna aveva chiesto in prestito diecimila euro ricevuto ad un uomo che si spacciava per sedicente imprenditore,  ma ,in poco tempo, la cifra da restituire si era triplicata.

La mattina del 2 gennaio scorso il presunto usuraio, S.L., 50enne italiano, in compagnia di un complice, S.M. hanno raggiunto la donna a bordo di un’auto, mentre usciva da casa. La vittima però si è accorta della loro presenza e con prontezza di spirito ha chiamato un’mica, anche lei vittima degli stessi usurai.

I due intanto hanno assalito la donna e la hanno costretta a salire a bordo della loro auto, dove con coltelli,pistole e machete, hanno minacciato la malcapitata, qualora non avesse saldato il debito. La Polizia allertata dall’amica , con l’aiuto delle celle telefoniche, sono riusciti a rintracciare il covo dei sequestratori e a fermare l’auto su cui, con uno dei malviventi,si trovava la donna, che , impaurita, aveva promesso ai due di recarsi in banca per prelevare una somma di denaro. I due sono stati fermati e arrestati per sequestro di persona, porto abusivo d’arma da fuoco ed oggetti atti ad offendere nonche’ denunciati per minaccia aggravata.