Il 49° Rapporto sulla situazione sociale del Paese/2015 presentato dal Censis la scorsa settimana, nel capitolo dedicato a comunicazione e media contiene i dati relativi alla penetrazione dei principali social nel nostro Paese.
Complessivamente si evidenzia come a fronte di una crescita della penetrazione sempre a doppia cifra, con Istagram che addirittura più che raddoppia rispetto al 2013, Twitter invece abbia uno sviluppo davvero modesto nel nostro paese. Conferma dei problemi che da tempo restano irrisolti per la piattaforma di microblogging da 140 caratteri.
Dall’analisi per fasce d’età emerge come il 77,4% degli under 30 è iscritto a Facebook, contro appena il 14,3% degli over 65. Il 72,5% dei giovani usa Youtube, con un tasso di penetrazione molto vicino a quello di Facebook, mentre solo il 6,6% degli ultrasessantacinquenni lo usa almeno una volta alla settimana.
Instagram nella fascia d’eta 14–29 anni ha una penetrazione del 26.1%, quasi il triplo di quella che aveva nel 2013. Per contro, nel medesimo gruppo, l’uso di Twitter è addirittura in calo rispetto a due anni fa anche se è usato da quasi un quinto della popolazione di quella fascia d’età.
Se insomma aumenta ancora la presenza degli italiani sui social network, che naturalmente vede primeggiare Facebook, si conferma da un lato il “fenomeno” instagram e, dall’altro lato, la non comprensione, e dunque il relativamente scarso utilizzo, di Twitter.
Utenza Social per Età [%]Create bar charts