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Utopia – premiere season 2

Creato il 18 luglio 2014 da Arpio

blast-from-the-past-the-utopia-s02e01-review-spoilersE’ tornata!! Una delle serie tv più belle e nerd della scorsa stagione è tornata a fare capolino nella programmazione del network britannico Channel 4. Questa serie ha ribadito al mondo, ancora una volta se ce ne fosse stato bisogno, che la genialità degli sceneggiatori inglesi non ha confine…come se non ce ne fossimo resi conto con le prime due stagioni di Misfits, il Doctor Who e altri capolavori britannici. Prima di partire con la recensione di questa premiere, però, è bene ricordare che la trama della prima stagione di Utopia è stata particolarmente incasinata. Per semplificare possiamo riassumerla così: Un gruppo di giovani appassionati della graphic novel The Utopia Experiment di Mark Dane, entra in possesso del seguito della graphic novel mai pubblicato che contiene informazioni su una possibile arma di distruzioni di massa biologica.Il gruppo diventa il bersaglio di una pericolosa organizzazione chiamata The Network, capeggiata dal misterioso Mr. Rabbit, che tenterà con qualsiasi mezzo di procurarsi il manoscritto e conoscere il segreto di Utopia. L’obiettivo del Network però non è solo quello, ma anche trovare “Jessica Hyde”, una ragazza fuggitiva che si unirà presto al gruppo dei protagonisti e che sembra essere di vitale importanza per l’organizzazione. Jessica si rivelerà essere la figlia di Philip Carver aka Mark Dane, lo scienziato che ha creato Giano per Mr Rabbit, un virus in grado di rendere sterile il 95% della popolazione mondiale. Anche Arby, killer del Network, è il figlio di Carver, cresciuto con evidenti traumi. Mr Rabbit, invece, toglierà la sua maschera nel finale della serie e avrà il volto dell’agente Milner, agente del MI5 che ha aiutato il gruppo per tutta la stagione. Per altre informazioni, vi rimando al post della prima stagione di Utopia.

UTOPIA II
Il primo episodio di questa seconda stagione, invece, funge da prequel a tutti gli eventi narrati nella prima. Le vicende della puntata si svolgono tra il 1974 e il 1975 e protagonista della vicenda è lo stesso Philip Carver/Mark Dane, scienziato un po’ pazzoide che nel tentativo di liberare l’essere umano dalla violenza ha reso suo figlio Pietre di due anni un sadico spietato (il futuro Arby). Carver è convinto che in futuro le risorse non basteranno per tutti, perché l’uomo si riproduce troppo velocemente e nel giro di 100 anni la Terra sarà al collasso. Concorde con la teoria è anche la giovane agente Milner (futuro Mr Rabbit, interpretata da Rose Leslie, che molti ricorderanno per la frase “you know nothing Jon Snow”). I due inizieranno a lavorare a Giano, fin quando Carver non avrà sua figlia Jessica, la cui dolcezza creerà grossi dubbi su quello che stanno facendo. Carver sparisce, ma la Milner lo ritrova e lo minaccia per aver Giano di torturare Jessica. Alla fine Carver verrà salvato da Cristoph (nella prima serie era colui che aveva insegnato a Jessica Hyde a combattere), che lo fa rinchiudere in un manicomio dove disegnerà la graphic novel, mentre prende Jessica con sè.

utopia-series-2
Come sempre capita per questa serie, anche stavolta la puntata che ci viene presentata è piuttosto impegnativa. I tanti risvolti e le bellissime associazioni con la storia reale rendono il tutto più significativo. La puntata infatti parte nel 1979 a Roma, subito dopo l’omicidio di Aldo Moro. Carver si trova a Roma con la figlia e manda un file con la vera identità di Mr Rabbit a un giornalista italiano, Mino Pecorelli (realmente assassinato a Roma per l’affaire Stato-Mafia) e la Milner fa uccidere il giornalista davanti agli occhi di Carver. Le connessioni con la storia reale, con tanto di telegiornali originali dell’epoca, rendono la teoria del complotto veramente convincente. Dall’altro lato vediamo la storia raccontata nella prima stagione prendere ancora più consistenza. Infine il fatto che l’intera puntata sia stata girata come se fosse in Super8 è qualcosa di veramente geniale.
La serie non solo ha conservato lo spirito della prima stagione, ma è andata in profondo nella storia, raccontando cose che nel primo atto erano solo state accennate e mai apertamente rivelate. L’interpretazione degli attori è come sempre eccellente, forse migliore della prima stagione e si nota apertamente che gli sceneggiatori ci hanno voluto veramente sorprendere…e ci sono riusciti. Utopia si conferma un appuntamento imperdibile per chi ama le serie tv. Ancora una volta in programma ci sono sei episodi (di cui il secondo è già uscito), ma a partire dal 2×02 ci dobbiamo aspettare che la storia riprende da dove l’avevamo lasciata l’anno scorso.



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