L'origine dell'uva sultanina
L'uva sultanina è una varietà di uva da tavola la cui origine è forse siriana, o turca o persiana. Viene utilizzata sia per il consumo fresco che per l'appassimento, in considerazione dei sui piccoli acini ricchi di zucchero e senza semi. Essiccata infatti produce un'ottima uva passa, molto usata dall'industria agroalimentare dolciaria. Il suo nome deriverebbe dalla parola Sultano utilizzata ai tempi in cui quest'uva veniva spedita dai territori ottomani verso i mercati inglesi. Questo farebbe propendere più per un origine di provenienza dall'Anatolia piuttosto che dalle altre regioni limitrofe.
Le caratteristiche dell'uva sultanina
Il germogliamento inizia già a marzo, con precocità, mentre la maturazione si protrae fino a settembre per ottenere una maturazione ottimale per l'industria. È una varietà molto vigorosa, con una fertilità però bassa bilanciata da buone rese ove si predispongano le condizioni climatiche ottimali.
Gli acini sono medio piccoli, ovoidali, croccanti con una buccia a bassa concentrazione di pruina e di spessore molto ridotto anche se notevolmente resistente. Il sapore è zuccherino, senza aromatizzazioni. Il colore è giallo-verde, che arriva all'ambra quando viene lasciata maturare per gli scopi industriali. Il grappolo è grande e a spargolo alato, con un peso che varia tra i 350 e i 450 grammi. Le forme d'allevamento con cui si coltiva sono le espanse, con potature abbondanti e lunghe. Ottima per il consumo alimentare fresco, quest'uva è utilizzatissima per il confezionamento di uva passa, succhi di frutta e distillati alcolici.
Le proprietà
Le proprietà dell'uva sultanina sono molteplici, anche quando viene utilizzata nella produzione dell'uva passa.
Grazie alla alta concentrazione di zuccheri e carboidrati è particolarmente indicata agli sportivi, in quanto apporta elementi utili per le attività fisiche. È quindi un ottimo tonificante e ricostituente delle sostanze che si perdono nella sudorazione per l'attività motoria. Inoltre è depurativa e disintossicante.
Per quel che riguarda i non sportivi, l'uva passa ha concentrazioni elevate di flavoni, che combattono negli anziani l'ipertensione e i radicali liberi. Hanno effetti benefici anche sull'arteriosclerosi, la gotta e l'artrite. Per tutti invece ha proprietà lassative, aiutando un corretto funzionamento dell'intestino.
Per quel che riguarda le calorie specifiche, nell'uva passa con concentrazioni più alte di zuccheri e una lavorazione eseguita ad opera dell'industria dolciaria, si segnalano dalle 60 alle 80 calorie per 100 grammi.