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Va a finire che vivremo sulle nuvole?

Creato il 10 febbraio 2013 da Abattoir

Va a finire che vivremo sulle nuvole?

domenica 10 febbraio 2013 di

Nuvola e tastiera
What’s “cloud”?
Cloud, /klaʊd/: nuvola.

Quando vi dicono “hai la testa tra le nuvole”… beh, potrebbe essere vero! E c’entrano ancora una volta Internet e l’informatica! Conservi e gestisci tutti i tuoi files in una “nuvola”, uno spazio virtuale. In Italia sta spopolando adesso il Cloud computing, un’insieme di tecnologie che, attraverso un provider che offre il suo servizio al cliente, permettono di memorizzare, archiviare o elaborare dati, tramite risorse virtuali sul web.

In realtà, anche se non ne hai mai sentito parlare, lo stai usando anche tu. Dove credi che siano tutte le tue foto su facebook? O i tuoi files di Gmail e Hotmail? E i video della tua festa di compleanno caricati su Youtube? Su una nuvola, naturalmente! Ora puoi iscriverti a uno di quei servizi che offrono uno spazio cloud per fare il backup dei tuoi dati.

I vantaggi? Carichi tutto su un sito sicuro: le foto, i video, i tuoi files musicali, i documenti importanti… così non perdi nulla e puoi accedervi anche da altri computer e quando sei fuori casa. Ci sono certi provider, inoltre, che ti permettono di creare una cartella sul desktop con i files nella “nuvola”, così puoi consultarli anche se sei offline.

Basta con gli hard disk esterni, chiavette usb, schede di memoria, dvd, cd e (sigh!) floppy disk! Le aziende ti offrono un sito sicuro dove stipare i tuoi dati e… a prova di hacker!

Hai detto aziende? Sì, ho detto aziende! Il servizio è gratuito fino a un certo limite: poi paghi. Inizialmente le aziende ti offrono dai 2 ai 5 GB gratuiti, poi il restante spazio va pagato. I prezzi variano dai 50 cent/ GB circa di SkyDrive di Microsoft, agli 80 Euro l’anno, dipende dal servizio che scegli.

Per attivarlo basta scaricare un’applicazione sul pc (o smartphone e tablet) che ti permette di dialogare col provider e trascinare i tuoi dati dentro la tua cartella/nuvoletta, tutto ovviamente tramite password.

Certo, se sei un privato, pagare 10 euro al mese per stipare files è un po’ uno spreco, ma se sei un’azienda che si basa su server esterni, il cloud potrebbe rappresentare un’utile risorsa per te.

E voi cosa ne pensate? Siete propensi a mettere la vostra vita in una nuvola?


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