Vaara di Penhaligon’s, una fragranza da Maharaja

Penhaligon's, prestigiosa casa di profumi inglese fondata nel 1870, ci regala una nuova sorprendente alchimia olfattiva, Vaara.

I prodotti Penhaligon's sono espressione di creatività ed innovazione. Lo spirito di William Penhaligon si riflette in ogni prodotto: profumi, creme da bagno e per il corpo, saponi da barba, aftershaves ad altri prodotti per la rasatura. Il negozio di barbiere in Jermyn Street, a Londra, è aperto da più di 135 anni e offre ai propri clienti prodotti e servizi unici e caratteristici. L'ultima apertura prestigiosa pochi mesi fa nel cuore di Brera a Milano.

Vaara è una fragranza ispirata alla Casa Reale di Marwar-Jodphur del Rajasthan. Nasce dal desiderio di Sua Altezza Maharaja Gaj Singh II di trovare un profumo per celebrare la nascita di sua nipote Vaara, che riflettesse l’amore profondo per la sua famiglia ed il loro legame con Jodhpur.

Questo difficile compito è stato affidato ad un vero e proprio maestro dell'arte olfattiva, il celebre Maestro Profumiere Bertrand Duchaufour, che ha viaggiato fino a Jaipur per scoprire la vita del Maharaja, acquisendone molteplici ispirazioni per la fragranza che cattura pienamente tutto il fascino, l'atmosfera e lo spirito di quell'angolo di India. La fragranza inizia con una deliziosa unione di coriandolo e semi di carota, cremoso zafferano e succosa mela cotogna: ingredienti scoperti durante la sua visita ai mercati di Jodhpur. Il cuore di Vaara è stato catturato dai giardini di Balsamand, la reggia estiva del Maharaja, con due gloriose rose unite elegantemente ad una fluttuante nota di magnolia indiana, un tocco di fresia ed un sussurro di iris.

Note di testa: Mela Cotogna, Acqua di Rose, Semi di Carota, Semi di Coriandolo, Zafferano. Note di Cuore: Assoluta di Rosa del Marocco, Olio di Rosa Bulgara, Fresia, Magnolia Indiana, Peonia, Iris. Base Notes: Miele, Muschio Bianco, Legno di Cedro, Legno di Sadalo, Resina di Benzoino, Fava Tonka

Un vero viaggio olfattivo fatto di suggestioni profonde capaci davvero di trasportare "altrove".