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Vacanze a Gallipoli: come divertirsi tra mare e folklore

Creato il 20 agosto 2013 da Yellowflate @yellowflate

gallipoliLa “città bella” per eccellenza, così come dichiara la radice del proprio nome è Gallipoli, posizionata alla punta della Puglia. E’ questa una città antica che è ricercata molto dai turisti nel periodo estivo. Negli anni essa è migliorata, ringiovanita e potenziata soprattutto lo si nota nelle spiagge, nelle forme di intrattenimento e nelle strutture ricettive:  alberghi, B&B e confortevoli hotel, senza contare gli attrezzati villaggi vacanze a Gallipoli non mancano ma soprattutto sono molto accoglienti ed apprezzati.

Il fascino di Gallipoli è dato anche dal suo centro storico molto singolare e caratteristico e dal Borgo che rappresenta la parte più moderna della città, le due zone sono collegate tra loro da un ponte che appunto le unisce.

Chiunque si trattiene in questa città non può non lasciarsi trasportare dalla musica tipica salentina e dalla cucina che viene ricordata in ogni festa e in ogni occasione che si presenta. La storia di Gallipoli, fatta di eventi popolari permea ogni anfratto della città, per questo la regione Puglia ha investito molto in questa realtà creando hotel e villaggi particolarmente confortevoli. Nei mesi caldi dell’estate molte sono le feste e manifestazioni che si presentano ai turisti, da cui si evidenzia il legame della terra alla sua cultura, alla storia, ala religione e alle tradizioni salentine. Non si può non ricordare per esempio la festa in onore del santo patrono che si festeggia con fuochi pirotecnici e spettacoli divertenti ogni 24 luglio. In queste circostanze non mancano gruppi di persone che si improvvisano eccellenti ballerini di pizzica e di taranta, la danza tipica salentina. Non va dimenticata la festa per eccellenza quella che si svolge a fine agosto che è appunto la Notte della taranta, una manifestazione musicale che mira a valorizzare e diffondere nel mondo il valore di questa antichissima danza popolare.

Ad accompagnare tutto questo divertimento e questo folclore popolare c’è il cibo e la tradizione culinaria. I cibi particolarmente proposti sono quelli legati alla terra, nulla viene importato, quindi ogni prelibatezza è preparata con alimenti coltivati nelle terre salentine, così anche per il pesce, di sicuro è molto gradito e ricercato perché sempre fresco e appena pescato. Il tutto va accompagnato dal vino salentino, un buon bicchiere di Primitivo del Salento o di Malvasia fa da corollario a quanto appena assaggiato.



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