Vacanze in Grecia in tempo di crisi… ecco cosa c’è da sapere
Trips Tips
Per la Grecia e la Tunisia non è un bel momento dal punto di vista turistico.
Non bastava, infatti, il terrorismo a mettere k.o. la Tunisia, pure la crisi greca – anche se non è una novità –, ora, sta tentando in tutti i modi a ostacolare le vacanze in tali incantevoli zone. Ma è davvero così? La preoccupazione di chi ha già prenotato le proprie vacanze in Grecia è fondata sulla base di uno scenario allarmante in cui la crisi finanziaria sta, oltre tutto, provando a frenare l’economia ellenica?
Leggiamo quanto riportato nel Comunicato Stampa del ministero dell’Economia, delle Infrastrutture, Marina e Turismo ellenico:
Il ministero dell’Economia, delle Infrastrutture, Marina e Turismo informa coloro che si trovano o sono in procinto di visitare la Grecia che le misure che limitano la circolazione del capitale imposto dal governo greco non riguardano quelli che effettuano transazioni o prelievi bancomat utilizzando carte di debito o carte di credito emesse all’estero.
Facciamo presente che il carburante e tutti i prodotti e servizi continuano ad essere regolari e assicurano ai visitatori del Paese lo svolgimento ordinario del quotidiano, nei centri urbani, nelle regioni e sulle isole.
La Grecia continua a garantire un elevato livello di qualità dei servizi offerti ai visitatori, che ne hanno fatto la meta turistica più amata in tutto il mondo.
Il Vice ministro del Turismo Elena Kountoura come membro del governo ellenico afferma che il turismo greco rimane alto nelle preferenze dei nostri visitatori. I nostri turisti che sono già qui e quelli che stanno progettando di venire, non saranno intralciati dai possibili eventi, loro potranno continuare a godersi una splendida vacanza in Grecia, senza nessun problema.
Quindi?
Rispetto a quanto dichiarato nel suddetto comunicato stampa, i turisti possono stare tranquilli. La crisi in Grecia c’è, ma non va a ledere le splendide vacanze programmate anzi, chi stava pianificando le proprie ferie in questo paradiso turistico può procedere serenamente.
La prudenza non è mai troppa, si dice!
Non perdiamo, infatti, di vista quanto, invece, scritto dal ministero degli Esteri sul sito “Viaggiare Sicuri”:
Il Parlamento greco ha indetto per il 5 luglio un referendum sul programma di assistenza finanziaria alla Grecia in discussione da mesi. In vista di quella consultazione potrebbero verificarsi disagi nei principali centri urbani del Paese.
Il 28 giugno il Governo ellenico ha annunciato la chiusura delle banche sino al 6 luglio e misure di controllo dei capitali. Al riguardo, le Autorità greche hanno comunque specificato che tali misure non si applicano alle transazioni od ai prelievi effettuati presso gli sportelli automatici degli istituti di credito locali attraverso carte bancomat o di credito emesse da banche estere. Vi potrebbe tuttavia essere una ridotta funzionalità delle carte di credito, oltre che dei bancomat (momentanea interruzione del servizio, scarsa disponibilità di liquidità, code d’attesa, difficoltà di accettazione degli strumenti di pagamento elettronico, ecc).
Si consiglia di verificare che – nei periodi previsti soggiorno in Grecia – i servizi siano forniti regolarmente (porti, aeroporti, ferrovie, banche, ospedali, ecc.).
Si raccomanda di usare prudenza durante il soggiorno, prestando attenzione a eventuali avvertenze delle autorità greche ed evitando luoghi di possibili assembramenti nelle maggiori città del Paese. Ad Atene le manifestazioni si svolgono tradizionalmente in piazza Syntagma (davanti al Parlamento), in piazza Omonia e dintorni, nel quartiere di Exarchia e vicino al Politecnico, in prossimità del Museo archeologico.
Insomma… Vacanze in Grecia sì, ma con prudenza!
(Fonte Immagine – pixabay.com)
Vacanze in Grecia in tempo di crisi… ecco cosa c’è da sapere
Trips Tips