Vaffanbrodo: si chiama Lucia la signora del dado!

Fa molto Pleasantville anni '50e casalinga da boom economico. Ma chi è la signora che pubblicizza il dado Star raffigurata sulle immutabili e inossidabili confezioni da dodici o ventiquattro? Sì, lei, quella che in molti spacciano per la moglie di Mastrolindo e l'amante del Capitano Findus e che tra gli scaffali del supermercato si contende i clienti con l'invisibile signora Knorr, sua rivale da sempre.

Quella che si fa di brodini da quasi mezzo secolo senza mai togliersi il filo di perle dal collo senza mai posare il cucchiaio, arma con la quale ha impedito a qualsiasi altra donna di sloggiarla dalla celeberrima scatola verde.

Il suo nome è (era?) Lucia, moglie del pittore brianzolo che nel 1968 la ritrasse rendendola un'icona rassicurante in mezzo ad un'epoca di sconvolgimenti sociali e di proteste rivoluzionarie.

Sono stato abbastanza bravo stavolta con le indagini. Questo è uno scoop. Adesso sapete che è Lucia colei che vi scruta dal frigo o vi fa teneramente compagnia in cucina mentre vi preparate una minestrina per la gastrite.
Ma non mi vanterò di questa immane scoperta. Perché si sa: chi si loda poi si sbroda!