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Sapete cosa c'è di buono in una notte insonne e malinconica? Il giorno dopo! Quando torna la luce e tutti i pensieri negativi sembrano spazzati via dal primo raggio di sole o, in alternativa, dal primo cinguettio (a Benevento è sempre la seconda opzione, visto che piove per 360 giorni all'anno).Così, dopo la nottata trascorsa tra le annose questioni e i grandi dubbi, mi è tornato il buonumore al primo sorso di nescafè. Certo, l'inquietudine ci mette un po' di tempo ad abbandonarti completamente. Ma ero contenta. E, a modo mio, serena.Così, a metà mattinata ho avuto la brillante idea di prendere il telefono e fare quel maledetto numero che da luglio non compongo più. Era il momento di chiamare Mr Big. Mi sentivo pronta per dirgli "come stai?" senza saltargli alla giugulare al primo "non posso".Ma una vocina nella testa mi ha detto di essere cauta e di mandare in avanscoperta un sms.Da quando lo conosco, la comunicazione, per me, è diventata strategica come l'arte della guerra. Il testo? Semplice: "Posso chiamarti? O pensi sia una pessima idea?".La seconda che hai detto, risponderebbe Quelo.Mr Big, infatti, mi ha scritto che no, ceeeeerto che non sarebbe una pessima idea. Ma tutto dipendeva da cosa volevo dirgli e come.Invece di ripiegare (ve l'ho detto che è una guerra!) ho lanciato una granata di avvertimento, rispondendo in tono ironico che avrei redatto una lista di argomenti da sottoporre alla sua attenzione e, previa approvazione, mi sarei attenuta scrupolosamente a quella. Ha risposto con i missili terra-aria ("a volte non sono gli argomenti, ma è lo stato d'animo che preoccupa"). A quel punto ho preferito ripiegare per evitare troppe perdite.E, a distanza di due giorni, posso dire... ma vaffanculo!Fanculo mr Big, la sua situazione, il suo non potere e la sua capacità di ferirmi facendomi passare per una stronza egoista. Anzi, fanculo pure gli stronzi egoisti che ho incontrato nella mia vita. Quelli che, come lui, ci sguazzano nelle situazioni di sudditanza psicologica, quando ci capita di essere così stupide da mettere gli uomini su un piedistallo. E, ma sì, fanculo pure il piedistallo che prima o poi, come già scrissi, finisce per crollarti addosso.Fanculo le favole, le commedie sentimentali, gli happy end. Anche se pensi di non averci mai creduto, in realtà si sono ins(i)ediati dentro di te, trasformandoti, alla prima occasione, nella più patetica delle Raperonzolo. E fanculo anche i draghi. Invece di tenere le principesse prigioniere per cento anni avrebbero fatto bene a incenerirle o a mangiarle subito. Che razza di crudeltà è mai questa? Fanculo il mare in tempesta e la brezza salmastra. E tutti gli elementi della natura che si rendono complici delle illusioni.Fanculo la fiducia e fanculo anche quella puttana di sua sorella maggiore (la speranza) che ti consumano la vita facendoti aspettare inutilmente qualcosa che potrebbe anche non arrivare mai. E fanculo chi ti dice che prima o poi accadrà anche a te. Chi vorrebbe consolarti e invece glorifica la sua vittoria. Vaffanculo all'attrazione fisica, alle affinità elettive, alla compatibilità. E fanculo anche l'anima gemella. Io non sono un pezzo di un puzzle. Non sono la metà di qualcosa che, se non trova il pezzo mancante, sarà sempre incompleta.Già che ci siamo, vaffanculo anche all'amore. Qualsiasi cosa sia. Francamente fa più male che bene ed è capace di indirizzare la tua vita verso scelte che non credevi possibili.Che vadano a quel paese anche gli amanti, le coppie felici e quelle che si odiano. E fanculo chi si accontenta e ama le gabbie dorate.Vaffanculo pure ai single, sia quelli che si piangono addosso che quelli che ostentano la loro solitudine come un trofeo vinto per merito e non per puro caso. E sì, vaffanculo anche alla libertà. Libertà da cosa? E per fare cosa, poi? Fanculo a chi ti dice che sei speciale. Mente! E a chi ti corteggia. A chi ti bacia. A chi ti trasmette brividi sulla pelle sfiorandoti appena con la mano. E' solo una reazione chimica. E a tal proposito fanculo pure al sesso che ti fa sentire emotivamente vicina alla persona con cui lo fai. Anzi no, fanculo proprio alla sfera emotiva senza la quale il sesso sarebbe solo una piacevole funzione fisiologica, come pisciare o andare di corpo. E fanculo chi ti dice il contrario. Chi si conserva vergine per quello/a giusto/a. Chi va con tutti per dimostrare qualcosa. Chi solo con quelli/e che ama. Vaffanculo ai rapporti interpersonali, alle relazioni, ai sentimenti. A chi ti dice che sei importante e poi si dimentica di te. A chi ti tratta come una puttana e poi ti cerca per tutta la vita. A chi ti vuole per il tuo corpo o per la tua testa. E soprattutto a quelli che vogliono la tua anima per dannarla nel loro inferno privato. Fanculo al mondo e a chi lo ha inventato... E, invece no. Vaffanculo a me e a me soltanto. Perché questo mondo l'ho creato io. E da vera idiota non riesco più a uscirne...Articolo originale di Federica Rossi per Poco sex e niente city.
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